SANTA MARINELLA – «Le polemiche sollevate nelle scorse settimane dal consigliere di minoranza Fiorelli, riguardo la spesa di 20mila euro per la Statua del Bacio, trovano oggi una smentita sonora e, per certi versi, una lezione di lungimiranza amministrativa.

Con l'annuncio ufficiale dell'ingresso di fondi sponsor, non solo l'intera somma è stata coperta, ma addirittura superata, permettendo all'amministrazione comunale di destinare le eccedenze a nuove iniziative per la città».

Questo il commento del sindaco Tidei, che dopo aver trovato gli sponsor per pagare la Statua del Bacio, attacca a spada tratta il capogruppo di opposizione Domenico Fiorelli.

«Il consigliere Fiorelli – continua Tidei - aveva più volte espresso critiche aspre sulla scelta di investire una cifra considerata, a suo dire, eccessiva per un'opera d'arte, evocando priorità diverse per le risorse pubbliche. Queste accuse, riprese con enfasi da alcuni articoli online, avevano alimentato un dibattito acceso, talvolta sconfinando nella strumentalizzazione politica. Ebbene, i fatti parlano chiaro. Come promesso sin dall'inizio, l'investimento nella Statua del Bacio non sarebbe ricaduto sulle tasche dei cittadini, ma sarebbe stato interamente finanziato da sponsor privati». «Una promessa - prosegue il sindaco - che, a distanza di poco tempo, si è concretizzata. I fondi sono arrivati, e con un ammontare che non solo pareggia i 20mila euro della spesa iniziale, ma li supera, avendo incamerato circa 22mila euro, a dimostrazione di una visione che coniuga valorizzazione del territorio e oculata gestione finanziaria».

« Questo significa - sottolinea Tidei - che l'opera, che già da subito ha riscosso un notevole apprezzamento da parte di cittadini e turisti, è stata finanziata senza intaccare le casse comunali. Anzi, l'eccedenza dei fondi raccolti, apre ora la strada a nuove opportunità. Di fronte a un simile esito, che dimostra la validità delle scelte compiute e la capacità di attrarre investimenti privati per il bene pubblico, appare doveroso un gesto di onestà intellettuale. Il consigliere Fiorelli, che con tanta veemenza aveva contestato la spesa, dovrebbe ora, a rigor di logica e di fronte all'evidenza dei fatti, chiedere pubblicamente scusa per le accuse infondate e per aver generato un allarme ingiustificato tra la cittadinanza».

«La statua del Bacio - conclude il sindaco di Santa Marinella - si conferma così non solo un simbolo di pace e richiamo turistico per Santa Marinella, ma anche un esempio virtuoso di come una corretta programmazione e la capacità di coinvolgere le risorse private possano portare beneficio alla collettività, superando le logiche di una sterile polemica politica».

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