S. MARINELLA – «Siamo in piena estate e possiamo dire che la città è presa d’assalto da migliaia di villeggianti e di turisti e i nostri servizi soffrono. In una città di quasi ventimila abitanti, il sabato e la domenica contiamo fino a centomila presenze. Sicuramente una delle cose che più mi dà da pensare è la raccolta dei rifiuti. Noi abbiamo convocato per martedì la Gesam, l'impresa che ha in appalto la pulizia della città e la raccolta differenziata e contesteremo all'impresa la scarsa attenzione al rispetto del contratto”. Questa la dichiarazione del sindaco Tidei, in risposta al comitato cittadino che si lamentava che la città è sporca. “Dobbiamo però anche mettere in evidenza – continua Tidei - che ci sono problemi sindacali in atto che frenano sicuramente l'attuazione del contratto e quindi la pulizia della città. Diciamo anche però che c'è tanta maleducazione da parte di tutti e non è pensabile che vicino a un deposito di vestiti vecchi, si possa creare un deposito di immondizia. Dentro ai contenitori differenziati, non ci può buttare di tutto, come non si possono buttare secchi di indifferenziato nei carrelli della spesa, televisori nel fosso di Castelsecco e creare discariche a cielo aperto. Allora noi facciamo bene a reclamare dalla Gesam maggior rispetto del contratto. Diciamo che la raccolta differenziata va fatta seriamente e che l’umido in modo particolare va raccolto tutti i giorni e questo noi lo contesteremo alla ditta a cui gli abbiamo già fatto una multa di 15mila euro. Gliene faremo altre e arriveremo probabilmente anche a rescissione del contratto. Però dobbiamo anche dire che quello che vogliamo è maggiore civiltà dei cittadini. Voglio dire che il rispetto delle norme deve essere un parametro irrinunciabile. Non possiamo correre dietro ai cittadini tutti i giorni che buttano nei luoghi dove non c'è la raccolta differenziata. Allora quello che noi chiediamo è maggior civiltà e maggior educazione e rispetto delle regole comuni di convivenza civile”.

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