CIVITAVECCHIA - Dallo schermo al carcere vero e proprio il passo è stato breve per l’attore romano Stefano Sammarco, uno dei protagonisti del film ‘‘Cinque’’ di Francesco Maria Dominedò, arrestato ieri sera poco dopo le 20 dai carabinieri. Con lui, a finire in manette, il civitavecchiese Enrico Galassi: entrambi sono accusati di spaccio di stupefacente. I militari dell’Arma erano impegnati in alcuni servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di simili reati, quando nei pressi del parcheggio del centro commerciale dove si trovano Carabetta e Motorshow Celestini a via Terme di Traiano hanno notato una X3 nera con a bordo tre ragazzi, con fare sospetto. Li hanno seguiti per diversi metri, fino all’altezza della Conad Le Terme. Qui il civitavecchiese si è avvicinato all’auto, ha infilato la mano sotto il giubbotto e si è portato vicino a Sammarco. Inizialmente si pensava ad una rapina al supermercato - considerato l’orario di chiusura e il finesettimana, con le casse piene; tanto che anche dall’interno del magazzino, visto il movimento fuori, è stata allertata la Polizia. Invece i due, probabilmente, si stavano scambiando l’hashish. Immediato l’intervento dei carabinieri che li hanno fermati. All’interno dell’auto sono stati trovati circa 800 grammi di hashish e 900 euro in contanti, provento dell’attività illecita. Sono quindi scattate anche le perquisizioni domiciliari a Roma e a Civitavecchia, al termine delle quali Galassi e Sammarco - che nel film interpreta uno dei ragazzi del Quarticciolo che si conoscono in riformatorio e entrano pian piano nel mondo dell’illegalità attraverso piccoli reati e poi una rapina - sono stati arrestati e condotti al supercarcere di Borgata Aurelia.