CERVETERI - 732 firme a corredo di una lettera protocollata ufficialmente al comune e indirizzata al sindaco, agli assessori, ai consiglieri comunali e al comandante della Polizia locale. È il documento stilato dal comitato cittadini di Cerenova e Campo di Mare stufi della perenne situazione di degrado sul territorio. Tra i temi c'è la sicurezza: «Ladri che agiscono indisturbati, automobilisti che non rispettano la segnaletica stradale, strade dissestate e spesso senza marciapiedi o con marciapiedi impraticabili, lampioni stradali spesso spenti o rotti (...)». Tutte situazioni che creano gravi disagi e soprattutto possibili pericoli alla sicurezza dei cittadini. Il comitato propone, per risolvere la situazione, l'installazione di telecamere di «videosorveglianza nei parchi, dossi a norma nelle vie più trafficate, rifacimento del manto stradale partendo dalle più dissestate, postazione fissa della Polizia locale e incremento della sorveglianza notturna delle altre forze dell'ordine, sistemazione e pulizia dei marciapiedi». Non meno importante la questione relativa ai rifiuti: «Da quanto è stata inaugurata la raccolta differenziata si è riscontrato un peggioramento dello stato dei luoghi». Colpevoli sia l'enorme quantità di mastelli davanti ai condomini che i rifiuti abbandonati dagli incivili. E poi c'è il "nodo" del centro anziani: «Crediamo che non sia tollerabile la chiusura per mancanza di agibilità degli stabili di via Luni, dopo che è stato aperto per parecchio tempo. C'è anche un impianto fotovoltaico sul tetto. Energia elettrica sprecata?». Tra i problemi da risolvere non potevano mancare quello dei vandali (spesso giovani e giovanissimi che di notte si "divertono" a danneggiare gli arredi pubblici, soprattutto dei parchi) e dell'assenza di attività per i giovani. La proposta è semplice: «Il comune attivi delle convenzioni con i centri sportivi e con gli stabilimenti balneari per agevolare sport. Nel parco Vannini potrebbe essere creata un'altra area per essere utilizzata, con lo skateboard, dai ragazzi più grandi». Indigesta è stata poi l'attivazione dei parcheggi a pagamento a Campo di Mare. «I residenti e chi ha la seconda casa - per il comitato - hanno diritto ad avere almeno un veicolo esente dal pagamento». E poi ancora gli alberi presenti sul territorio. Bene il progetto "Ossigeno" avviato dall'amministrazione con i finanziamenti regionali ma «vanno previste le innaffiature necessarie, soprattutto se non piove». Per chiudere, il comitato dei cittadini punta i riflettori su un annoso problema: quello idrico. «La situazione soprattutto a Campo di Mare deve essere risolta». «Richiediamo - concludono dal comitato - incontri pubblici con cadenza mensile insieme al sindaco con la cittadinanza, avere una programmazione annuale degli interventi nella frazione e richiediamo l'apertura di un tavolo permanente con rappresentanti del comitato».