Tragedia ieri pomeriggio nelle campagne di Vejano dove è precipitato un ultraleggero e due persone sono morte. Si tratta di Giosuè Cammarata di 59 anni e Alessandro Pecora di 62 anni, entrambi romani. I due erano partiti ieri mattina con un P92 della Tecnam da un’aviosuperficie di Fiano Romano. Avevano poi fatto una sosta a Vejano per il pranzo all’aviosuperficie Alituscia per poi ritornare a Fiano. Secondo una prima ricostruzione, il loro velivolo avrebbe avuto problemi della fase di decollo ed è precipitato. Ad accorgersi della tragedia, però,sarebbe stato un altro velivolo partito dall’aviosuperficie di Vejano dopo dando l’allarme intorno alle 15,45. I soccorsi sono stati tempestivi. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco del comando provinciale di Viterbo e del distaccamento di Tarquinia e il 118. I sanitari, visto il luogo impervio, hanno chiesto l’intervento dell’elisoccorso. Una delle due vittime è stata trovata dai vigili del fuoco incastrata tra i rottami dell'ultraleggero e liberata. Pare che uno dei due uomini sia morto sul colpo e l’altro dopo l’arrivo dei soccorsi a causa della gravità delle ferite riportate nell’impatto al suolo. Sul luogo della tragedia sono interventi anche i carabinieri che hanno avviato le indagini per fare luce sulle cause dell’incidente.

Giosuè Cammarata e Alessandro Pecora erano amici con la passione del volo. Il primo, imprenditore edile, era il più esperto, l’altro ricercatore del Cnr era un principiante.

“La comunità di Vejano - scrive l’amministrazione comunale sulla sua pagina social - esprime le più sentite condoglianze e si stringe nel dolore alle famiglie delle due vittime dell’incidente avvenuto oggi (ieri ndr) con il loro aeromobile nel nostro territorio. I soccorsi sono stati tempestivi, ma purtroppo vani. Gli accertamenti dovuti seguiranno, per avere contezza della dinamica e delle cause della precipitazione del velivolo. Adesso è il momento del lutto e del riserbo, a cui Vejano si associa”.