PHOTO
CERVETERI – La notte auto e moto sfrecciano a folle velocità. Un tema più volte affrontato, specialmente dopo le polemiche di cittadini e comitati, senza però l’adozione di contromisure. Tra le aree interessate dal fenomeno senz’altro viale Manzoni ma anche la via Doganale ad esempio che è più periferica. Non è chiaro se si tratti di gare clandestine, probabile più delle bravate tra i ragazzi, ma la situazione sta diventando insostenibile a tal punto che si attiva anche la classe politica con un’interrogazione a risposta orale. «Vorremmo sapere – domandano i consiglieri comunali Luigino Bucchi e Salvatore Orsomando – quanto sono costati, quanti ne sono stati installati e che fine hanno fatto i dissuasori di velocità installati sui tratti di strada provinciale di competenza comunale e da tempo rimossi». Automobilisti a tutto gas anche di giorno persino a ridosso di istituti scolastici. «Tale pratica – proseguono i consiglieri – oltre a mettere in pericolo la vita degli stessi conducenti, può creare rischi agli studenti che sostano lungo le strade in attesa dei mezzi di trasporto». Sia Orsomando che Bucchi poi insistono chiedendo appunto «strumenti che possano servire da deterrente» e una «maggiore presenza della Polizia locale». Bucchi rilancia: «Anche via Giovanni Battista Raimondi, via Furbara Sasso: sono le strade percorse di più».
La Polizia locale sostiene di aver effettuato già dei sopralluoghi. «Sono puntuali i controlli – rassicura il comandante, Cinzia Luchetti – per quanto riguarda la sera e la tarda notte non spetta a noi perché la municipale non è in servizio»
©RIPRODUZIONE RISERVATA