E’ iniziato il conto alla rovescia. Tra poche ore si accenderà il Natale nel centro di Viterbo. Nel giorno della tradizione, l’8 dicembre, arriva la consacrazione degli eventi più attesi: l’accensione dell’albero e l’apertura delle casette di Natale.

Dopo lo stop dello scorso anno e un percorso piuttosto travagliato, è “sbocciato” il mercatino in via Marconi a cui l’assessore Silvio Franco, oltre a modificare l’aspetto - stop ai tendoni - e il luogo, ha cambiato anche il nome in “Passeggiata di Natale”.

Per lo stop and go, tra baruffe con gli ambulanti e bandi andati deserti, che ha preceduto l’approdo in città sicuramente l’attesa maggiore è proprio sull’apertura delle casette.

Sulle tipologie merceologiche in vendita o da consumare in loco qualcosa è già stato reso noto, ma la curiosità di vedere cosa di “alto” e raffinato si troverà nelle piccole “baite” commerciali è sicuramente molto elevata.

Intanto di sicuro c’è che l’impatto visivo fornito dalle casette, anche se in questi giorni erano chiuse, è quello che ci si aspetta da un mercatino natalizio.

L’inaugurazione della “Passeggiata di Natale”, oggi alle 16, svelerà i “misteri'” che albergano dietro le ante chiuse.

Il giorno dell’Immacolata è anche la data canonica per allestire l’albero di Natale e il presepe nelle case.

E rispettando la tradizione anche il grande abete, posto quest’anno in piazza del Sacrario, alle ore 18 si illuminerà dando il via ufficiale alle festività natalizie viterbesi.

Nell’intervallo tra l’apertura delle casette e l’accensione dell’albero, da via Marconi la “Passeggiata” si allunga verso la Pensilina dove, alle ore 17, si inaugurerà il Natale all’insegna della biodiversità a “Tuscia in Bio”.

Per l’intera durata delle festività natalizie lo spazio della Pensilina si trasformerà in un mercato contadino ma anche in un luogo dove si svolgeranno laboratori, workshop, degustazioni, mostre e tante attività per adulti e bambini. A disposizione anche un punto ristoro biologico.

Dopo il taglio del nastro, alle 17.30 si terrà l’incontro “Raccontarsi, raccontarli: la narrazione dell’agricoltura sociale” con operatori di fattorie e cooperative sociali e del mondo della comunicazione. E alle 18 inizierà il laboratorio gratuito, aperto a grandi e piccini, per imparare a realizzare, senza colla e plastica, decorazioni natalizie naturali ed ecosostenibili.