CERVETERI - Frasi "irriverenti", insulti, e soprattutto la "moda" di danneggiare i beni comuni. Se nei giorni scorsi a essere vandalizzato era stato il comune ladispolano da poco restaurato, anche nel vicino territorio etrusco, a Valcanneto, i vandali non stanno con le mani in mano. «Qualcuno - denunciano sul gruppo social del comitato di zona - al momento non identificato, ha ben pensato di vandalizzare non solo la segnaletica stradale ridipinta di recente, ma anche di arrecarci un danno non indifferente imbrattando il nostro muro, ridipinto da meno di un anno. Al di là del danno subito - prosegue ancora Federico sui social - ciò che perplime è come qualcuno possa aver ritenuto anche solo possibile pensare di fare una cosa simile. Sarebbe facile prendersela con i genitori o con i giovani d'oggi, facendo di tutta l'erba un fascio, ma di certo l'individuo in questione ha delle gravissime carenze riguardo l'educazione e il concetto di civiltà».

Scritte, quelle realizzate dagli incivili che «riportano anche il nome di persone ben precise», tanto che il proprietario ora del muro vandalizzato lancia l'appello: «Se qualcuno dovesse sapere qualcosa, sarebbe cosa gradita averne notizia». «Non mi interessa fare sceneggiate né esporre alcuno al pubblico ludibrio, ma indubbiamente è mio interesse che il soggetto ripaghi i danni del dover tinteggiare nuovamente, sperando che questo possa fargli comprendere il gesto altamente incivile di cui è stato protagonista (e sperando che i genitori questa volta abbiano maggiore fortuna nel riuscire ad inculcargli i concetti di civiltà ed educazione)».

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