SANTA MARINELLA – Nonostante le tante promesse fatte dalla Rai, il segnale tv a Santa Marinella è quasi sempre inefficiente.

Per questo, la scorsa settimana, il sindaco Pietro Tidei ha incontrato i responsabili di Rai way. Erano presenti Pietro Grignani, capostaff dell’amministratore delegato di Rai way, relazioni istituzionali e comunicazioni esterne, Alessia Bizzarri, responsabile delle relazioni istituzionali e Corporate Social Responsibility, Vittorio Babuscio, Chief Business Development Officer, Federico Fabbri, responsabile divisione servizi broadcast, Giorgio Gaetano Bottari delegato comunale alle relazioni con la Rai e delle problematiche Tv Digitale Terrestre.

La riunione aveva per oggetto la soluzione dei problemi di ricezione del segnale televisivo digitale terrestre Rai nel territorio comunale.

“Sono molti anni che abbiamo questo problema – ha detto il sindaco - senza andare troppo indietro nel tempo, almeno dal 2019, sono state inviate dal sottoscritto comunicazioni alla Rai, al Ministero dello Sviluppo Economico, all’Ispettorato Territoriale, senza contare le numerose comunicazioni e la richiesta effettuata da oltre cento cittadini di Santa Marinella e Santa Severa, allo scopo di effettuare una class action nei confronti del gruppo Rai, allo scopo di risolvere le problematiche relative alla mancata ricezione e malfunzionamenti del segnale televisivo digitale terrestre”. I rappresentanti di Rai Way hanno spiegato che proprio nel 2019, con il passaggio delle frequenze del digitale terrestre da Vhf a Uhf nel territorio di Santa Marinella, si sono previste coperture a nord da Monte Argentario e a sud da Roma Monte Cavo.

Nel 2022 con il refarming delle frequenze del digitale terrestre, si è inteso migliorare la ricezione del segnale a sud del territorio di Santa Marinella.

Con le ulteriori implementazioni a Civitavecchia, in località Poggio Paradiso, si è inteso migliorare la ricezione del segnale nello stesso Comune di Civitavecchia ed auspicabilmente anche in quello di Santa Marinella, quest’ultima cosa purtroppo solo in minima parte ottenuta. Con contratto ed impegno assunto da Rai, il passaggio alla tecnologia DVB-T2 sarà effettuato entro il 10 gennaio del prossimo anno, per quanto riguarda i canali Rai1, Rai2, Rai3 nazionale e i canali tematici Rai, mentre rimarrà in DVB-T per quanto riguarda i canali Rai3 regionali.

Per quanto riguarda le problematiche di ricezione del segnale digitale terrestre nel territorio cittadino, i responsabili Rai Way hanno proposto inoltre di potenziare il segnale proveniente da sud con un ulteriore ripetitore e Mux con canali Rai nella stessa direzione dell’attuale segnale da Roma Monte Cavo. Per questo è stato chiesto al sindaco se già è disponibile luogo fisico dove installare le antenne, mentre il Comune ha dato piena disponibilità alla collaborazione.

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