FABRICA DI ROMA - Al teatro Palarte di Fabrica di Roma, si è svolto ieri un importante incontro con i giovani studenti per parlare dei pericoli del bullismo, del cyberbullismo e di tutti gli atti discriminatori.


Gli esperti della polizia di stato dell’Oscad (Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori) e del Sosc (Sezione operativa per la sicurezza cibernetica), si sono confrontati con gli studenti sulle paure e sugli episodi di bullismo legati proprio agli atti discriminatori, avvalendosi della forza comunicativa non solo delle parole, ma anche delle immagini filmate.


Il messaggio forte lanciato ai giovani studenti delle scuole di Fabrica, Faleri e Civita Castellana, è stato quello di non avere paura a segnalare al mondo dei grandi (istituzioni, genitori, insegnati), i cosiddetti “crimini d’odio” – che possono riguardare se stessi o i propri compagni – e a tenere sempre bene in testa che i dispositivi digitali, cellulari, tablet o pc, possono diventare uno strumento per creare, a un compagno di classe o a un amico, un malessere a volte difficile, se non impossibile, da superare.


Il sindaco Claudio Ricci che ha aperto la giornata, rivolge, insieme a tutta l’amministrazione comunale, un sentito ringraziamento a chi ha reso possibile questa manifestazione: la Sezione Anps di Fabrica di Roma, con il suo presidente Massimo Ricci e il vice presidente Egisto Feliziani; i relatori della polizia di stato Gioia Nanni, Miriam Santini e Alessandro Bertollini (veramente efficaci e coinvolgenti); l’associazione di promozione sociale “Aquile Tricolori”; l’istituto Suore Francescane di Civita Castellana e l’istituto Comprensivo San Giovanni Bosco di Fabrica di Roma; la Proloco; tutti i presenti, grandi e piccoli, che hanno affollato il teatro Palarte in tutta la sua capienza.


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