PHOTO
CIVITAVECCHIA – Sono 190 le persone soccorse ieri dalla nave ong Sea-Watch 5 e che, nei prossimi giorni, potrebbero arrivare al porto di Civitavecchia, assegnato dal Governo. Tra queste diverse donne e bambini. «Cinquantasei di loro viaggiavano su un barchino in vetroresina, che abbiamo soccorso prima dell’alba - spiegano dalla ong – abbiamo poi avvistato e soccorso una seconda imbarcazione, in legno e a doppio ponte, con a bordo 134 persone. Prevediamo ora di impiegare quasi tre giorni per raggiungere Civitavecchia, il porto assegnatoci dall’Italia, che anche questa volta è molto più lontano del necessario. Altri 960 km che si aggiungono all’estenuante viaggio già vissuto dalle 190 persone che abbiamo a bordo».
AGGIORNAMENTO – In tarda mattinata il Governo ha deciso di dirottare la nave su un altro porto di sbarco, ossia quello di Marina di Carrara.