SANTA MARINELLA – Boccata di ossigeno per gli inquilini delle case popolari di via Elcetina. Ieri mattina, infatti, un gruppo di operai ha deposto all’interno del complesso immobiliare, una cabina elettrica che, una volta adempiuto agli atti prescritti, verrà messa in funzione, dando così corrente ai venti appartamenti popolari.

“Finalmente è stato installato lo scheletro della cabina elettrica – dice la presidentessa del Comitato Cittadino per il Diritto alla Casa Stefania Abbatiello - grazie all'Immobiliare Lunghezza che si è fatta carico di acquistare la struttura metallica, salvando da questa incombenza l’Ater e la Holding Haedifica, la società promotrice della venduta dei venti alloggi all’Ater. Ora la palla passa ad Enel, quindi chiediamo al primo cittadino di adoperarsi nel fare pressing verso l'azienda elettrica nazionale così da giungere in tempi brevi al termine di questa odissea e dare la possibilità agli altri dieci assegnatari, finalmente, di poter prendere possesso del loro alloggio già assegnatogli. Quindi faccio appello al sindaco Tidei, che è stato per tanti anni legale dell’Enel, ad adoperarsi verso la sua ex azienda per facilitare gli allacci nel rispetto dei cittadini. Mi rivolgo anche all'assessore regionale Pasquale Cianciarelli, per rammentargli che da luglio è depositata in Regione la proposta di finanziamento degli atri 47 alloggi rimasti nel compendio di Via Elcetina. Chiedo all’assessore di porre la sua firma sull’atto di acquisto degli altri appartamenti. Quali problemi può avere per non firmare la concessione del finanziamento? Inoltre, l'Immobiliare Lunghezza, ha dimostrato la sua onesta, pagando la cabina elettrica e quindi perchè non dare la possibilità di vendere ad Ater altri alloggi? Detto questo, spero che tutti gli interessati si adoperino per raggiungere un fine collettivo”.

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