SANTA MARINELLA - Prenderà il via nei prossimi giorni il servizio di pulizia di caditoie e tombini nel territorio comunale. Un intervento essenziale per migliorare il deflusso delle acque piovane e prevenire possibili disagi dovuti alle piogge autunnali ed invernali. Come ogni anno, infatti, l’amministrazione comunale procede alla pulizia preventiva di tombini, griglie di scolo, e caditoie delle acque bianche, almeno nelle zone ritenute statisticamente più rilevanti ai fini di eventuali allagamenti. “Una azione concreta per la sicurezza e il decoro della nostra città – afferma il sindaco - grazie a questo servizio, ci prendiamo cura delle nostre strade, cercando di prevenire ristagni e conseguenti disagi per pedoni e automobilisti”. La Giunta Comunale ha approvato il capitolato speciale d’appalto con un quadro economico dell’intervento pari a circa 20mila euro. Gli uffici preposti stanno predisponendo l’affidamento del servizio. “Riteniamo sia prioritario intervenire tempestivamente con la pulizia di tutti gli elementi connessi allo smaltimento delle acque meteoriche, per rimuovere i detriti e pulire accuratamente, l'interno dei chiusini in maniera da far defluire le acque senza intoppi - spiega il vicesindaco Andrea Amanati- spetta al Comune, nelle strade di propria competenza, garantire la funzionalità dei servizi di pulizia di caditoie e tombini da piante infestanti, accumuli di sedimenti pietrosi, sabbiosi e da qualsiasi altra cosa li ostruisca al fine di non limitare drasticamente l’efficienza idraulica dell’intera rete”. Il lavoro sarà coordinato con altri servizi di pulizia e spazzamento, assicurando così la massima efficacia delle operazioni. “È un impegno che rientra in un piano più ampio di attenzione alla pulizia e alla manutenzione del territorio – sottolinea il delegato all’ambiente Alessio Magliani - invitiamo anche i cittadini e i possessori di giardini o cortili a mantenere in ordine le alberature di competenza, poiché siamo in autunno, stagione in cui le piogge non sono certo un evento inaspettato e le foglie cadute si accumulano ostruendo il deflusso delle acque piovane”.

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