PHOTO
CIVITAVECCHIA – Strade al buio, assenza di marciapiedi, cunette invase da erbacce e aree esposte al rischio incendi. È questo il quadro descritto da numerosi cittadini del quartiere San Liborio, che si sono rivolti allo Sportello di Ascolto sulla Sicurezza di Fratelli d’Italia per denunciare una situazione definita «di reale pericolo», soprattutto nelle ore serali.
In particolare, sotto accusa è il tratto di strada che conduce alle cosiddette “casette di legno”, privo di qualsiasi illuminazione artificiale e caratterizzato da un dislivello di diversi metri tra le due vie adiacenti. Una condizione che, in assenza di protezioni, espone al rischio concreto di incidenti, soprattutto per automobilisti e pedoni.
Ulteriori criticità riguardano la zona Nord/Ovest del quartiere, dove – segnalano i residenti – la presenza di un folto canneto nelle immediate vicinanze delle abitazioni in legno rappresenta un potenziale pericolo per lo sviluppo di incendi, soprattutto in questi mesi estivi.
Anche il tratto di via Nuova di San Liborio, compreso tra via San Liborio e via Falda, presenta gravi carenze: mancano completamente i marciapiedi e l’illuminazione pubblica, costringendo i pedoni a camminare in mezzo alla strada, spesso al buio, tra le auto in sosta e senza alcuna protezione.
«Le periferie non possono continuare a essere dimenticate – si legge nella nota diffusa dallo Sportello –. I cittadini, specie durante le serate estive, chiedono soltanto di poter passeggiare in sicurezza, senza il timore di incidenti o aggressioni. Chiediamo al sindaco e alle istituzioni competenti di intervenire al più presto per mettere in sicurezza queste aree».
Lo Sportello di Ascolto sulla Sicurezza, attualmente in pausa estiva fino a settembre, continuerà comunque a raccogliere segnalazioni via e-mail e telefono: dip-pensionati.cv@libero.it o 328 4709489, «Non lasceremo soli i cittadini – assicurano – continueremo ad attivarci ogni volta che sarà necessario».
©RIPRODUZIONE RISERVATA