di GIAMPIERO BALDI

SANTA MARINELLA – Nuovo comandante alla stazione dei carabinieri di Santa Marinella. Ha 41 anni, è di Rieti, è laureato in Scienze dell’Amministrazione e non è sposato (ma felicemente fidanzato).
Questo il lato personale del nuovo comandante della Stazione dei Carabinieri di Santa Marinella Roberto Bernardini. Nonostante la sua giovane età non è certo un pivellino.
Ha 20 anni di servizio consumati tra il Reparto Operativo di Napoli, sette anni al Quirinale con l’ex Presidente Ciampi ed infine fino a pochi giorni fa in servizio al Comando Generale Provinciale.
E’ specializzato nei reati contro la pubblica Amministrazione e il Patrimonio. E’ stato gratificato con la Cifra ad Onore del Presidente della Repubblica.
Persona pacata ma molto ferma nel rispetto della legge e del convivere civile, non tollera le manifestazioni violente sia da parte degli italiani che degli stranieri.
Ed a fare la sua conoscenza, sono stati due rumeni che, alcune sere fa, dopo aver terrorizzato i passanti, si son visti mettere le manette dal nuovo comandante.
«Sono abituato a lavorare per tante ore al giorno – dice il maresciallo Bernardini – e mi fa piacere che il personale della caserma sia così disponibile e motivato nel suo lavoro. Ho trovato una situazione ottimale, ragazzi che hanno una gran voglia di muoversi e di dare la caccia ai delinquenti».
La stazione di Santa Marinella conta di 15 carabinieri di cui cinque sono marescialli.
«Personale sufficiente per fare un buon lavoro – continua il comandante – ed io mi affido molto a loro per dare a questa città la tranquillità che merita. Amo molto Santa Marinella perché oltre ad averci vissuto per brevi periodi, ha il mare e persone molto cordiali. So che ci sono diversi delinquenti abituali e molti che vengono dall’estero, però sono convinto che con un controllo preventivo giorno e notte riporteremo tutti alla ragione».
Oggi il nuovo comandante Bernardini incontra il sindaco Roberto Bacheca.
«Gli chiederò di collaborare e di lavorare insieme per il bene di questa cittadina».