LADISPOLI – Si sono dati appuntamento alla Sagra del Carciofo. I primi sguardi minacciosi, i litigi, poi l’alcol ad aggravare una situazione già incandescente. Alla fine è esplosa la rissa tra un banda di giovani cerveterani contro ladispolani. Pugni, schiaffi, calci. Se le sono date di santa ragione nei giardini centrali di via Ancona a poca distanza da piazza Rossellini sotto lo sguardo di tanti cittadini che avevano raggiunto la fiera. Provvidenziale l’arrivo degli agenti del commissariato di via Vilnius per sedare la rissa violenta. Dei ragazzi erano a terra pieni di sangue, tra i coinvolti nella zuffa anche alcuni minorenni. Fortunatamente nessuno ha riportato conseguenze serie, né è stato trasportato al pronto soccorso. I violenti si sono dileguati in fretta fissando persino un nuovo scontro – almeno quanto raccontato da un residente che si trovava nei paraggi - mentre chi è rimasto in via Ancona non ha presentato denuncia su quanto accaduto.

Non è stato il solo fatto. L’altra notte alcuni cittadini asiatici, sotto l’effetto dell’alcol, hanno iniziato a bisticciare per poi passare alle maniere forti. Anche in questo caso i soggetti coinvolti nella rissa sono fuggiti prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.

A parte questi episodi, l’impegno per la sicurezza durante la sagra è stato massimo da parte di polizia, carabinieri , finanza e vigili urbani. Non ci sono stati ulteriori disordini proprio per il piano strategico messo in atto prima della tre giorni di festa. Controlli ferrei ad ogni angolo per garantire la piena fruibilità della fiera per la 15° volta di caratura nazionale.

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