LADISPOLI – Il precedente del bilancino per pesare la droga, poi la violenta rissa. Due episodi che alimentano preoccupazioni come evidenziato anche dal sacerdote del Sacro Cuore. «Ci siamo sempre messi a disposizione dei nostri giovani – dice don Gianni Righetti – e per questo i cancelli dell’oratorio sono aperti a chiunque. Mi spiace constatare che i luoghi aggregativi siano sempre di meno sul litorale. Spesso però alcuni di questi ragazzi che si riuniscono non lo fanno per giocare chiaramente». Nell’area giochi da oggi in poi ci sarà massima attenzione. «Ci sono bande contrapposte di varie fasce d’età – prosegue - dai minorenni che frequentano le scuole medie a quelli più grandicelli. Se vengono redarguiti rispondono anche male e insultano. Non mi resta che rivolgere un appello affinché ci siano maggiori controlli».

A dare un prezioso aiuto alla chiesa di via dei Fiordalisi anche diverse associazioni che operano all’interno dell’oratorio. «Ripeto – conclude il parroco – la nostra disponibilità è massima perché i giovani sono il nostro futuro e devono essere tutelati e messi nelle condizioni di poter crescere insieme, divertirsi, interagire tra loro. Però è altrettanto importante porre l’attenzione giusta quando ci sono delle cose che non vanno e che devono essere affrontare con la giusta responsabilità. La scena dell’altro pomeriggio è avvenuta poi di fronte a tante persone, in pieno giorno».

©RIPRODUZIONE RISERVATA