CERVETERI - «Effettueremo degli interventi in zona dello stadio». Dopo le richieste dei cittadini e dell’opposizione politica, l’assessore ai Lavori pubblici Matteo Luchetti promette che la viabilità nei pressi del Galli finirà in cima alla lista delle urgenze dell’amministrazione comunale etrusca. «Senza dubbio – conferma l’assessore – sistemare la viabilità nella zona dello stadio è una delle nostre priorità. A maggior ragione ora che il tratto stradale è stato dato in consegna al Comune da Città metropolitana. Lavoreremo ad un piano magari in prossimità con i cantieri che partiranno dopo l’accordo con Lidl». Luchetti si riferisce al progetto che porterà – in base ad un accordo con i privati votato lo scorso anno in aula consiliare – alla realizzazione di un nuovo rondò e di una pista ciclabile sulla via Settevene Palo Nuova. Previsti anche un dog park e un’area attrezzata per lo sport all’aria aperta. «Penseremo – aggiunge – anche a delle contromisure per chi corre non rispettando i limiti di velocità magari anche con controlli specifici. Prima deve essere approvato il bilancio». I limiti di velocità, come ricordano i cartelli, non possono superare i 50 chilometri orari ma spesso non vengono rispettati. Sfrecciano le auto sulla Settevene Paolo, all’altezza dell’ingresso dello stadio Enrico Galli. Se da una parte c’è uno stadio in sicurezza, in regola, perfetto a 360 gradi; dall’altra la strada che lo costeggia, la Settevene Palo, è un circuito automobilistico. Eppure , dopo quel 7 ottobre del 2015, giorno fatale per Daniele Bruni, travolto mentre scendeva dall'auto, non è cambiato nulla. Le famiglie, gli atleti e i tifosi, chiedono da anni la messa in sicurezza dell'arteria che è una strada troppo pericolosa. Il consigliere comunale Gianluca Paolacci ha promesso di presentare una mozione durante la prossima massima assise. Proteste anche per le buche. «Non c’è solo la Settevene – conclude Luchetti – altri tratti delle provinciali Doganale e Furbara-Sasso sono da rivedere».

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