S. MARINELLA – Nell’ultimo consiglio comunale si è parlato anche della di Passeggiata al Mare. La consigliera di minoranza Clelia Di Liello, ha introdotto l’argomento constatando la buona salute delle casse del Comune che risulta avere una grande capacità di indebitamento e una buona capacità di spesa, come si evince dal bilancio 2024. “Questo significa – spiega la Di Liello - che il nostro Comune non ha alcuna necessità di ricorrere ai privati per le opere pubbliche a forte interesse e sensibilità popolare come l’Ex-Fungo e la Passeggiata al Mare. questa struttura in particolare, che è il luogo più amato dai santamarinellesi, avrebbe meritato da tutte le amministrazioni che si sono avvicendate, la massima attenzione per renderla il posto più bello della città. Per essa, invece, solo negligenze ed appetiti inqualificabili. Nel 2020, il sindaco Tidei, ha ignorato un bando regionale aperto ai Comuni costieri e finalizzato alla riqualificazione delle strutture di interesse turistico. Una occasione persa. Successivamente, la Beach Management, ha presentato un project financing clamorosamente saltato e oggetto delle grandi premure emerse dalle intercettazioni del 2022. La stessa Beach Management, subito dopo vince il bando della concessione triennale in quanto unica partecipante ma non rispetta il contratto, né il Comune è solerte a rivendicarne le condizioni che prevedevano opere di ristrutturazione e consolidamento dell’immobile pubblico a carico dell’aggiudicatario. E’ forse arrivato il momento di voltare pagina e di avviare la più grande opera pubblica che la città aspetta da anni. Visto che l’esito del bilancio 2024 è decisamente rassicurante per quanto riguarda la solidità finanziaria ed economica, il Comune, può appropriarsi della visione futura della Passeggiata e accollarsi le spese per restituirla nella sua dignità ai cittadini, magari condividendo il progetto con gli stessi. Ora il Comune può farcela e, benché il Sindaco non l’abbia prevista nel suo libro, questa sarebbe la realizzazione del più grande desiderio cittadino”. “Ma sappiamo che il Sindaco prevede per questa struttura un bando di gara – conclude la Di Liello - che la consegna a terzi per più di dodici anni. Lo ha detto lui stesso nel corso del consiglio Comunale. Noi crediamo invece che una sana amministrazione, sensibile alle aspirazioni dei cittadini, possa ora raccogliere questa grande sfida”.