In occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa del finanziere M.O.V.M., Antonio Zara, si è svolta a Vitorchiano, in piazza Monti Cimini per l’esattezza, la cerimonia di commemorazione in onore dei martiri del terrorismo, con la deposizione di una corona d’alloro al monumento a lui dedicato.

All’evento, organizzato dall’amministrazione comunale dal comando provinciale della Guardia di finanza, erano presenti il prefetto di Viterbo, Gennaro Capo, il presidente della Provincia di Viterbo, Alessandro Romoli, il sindaco di Vitorchiano, Ruggero Grassotti, unitamente alle massime autorità civili, militari e religiose della provincia di Viterbo.

Durante la toccante manifestazione, il comandante provinciale, colonnello Carlo Pasquali, ha esaltato le profonde qualità morali e l’eroico gesto compiuto dal finanziere Antonio Zara, il quale affrontò - ha ricordato il colonnello Pasquali - un gruppo di terroristi che avevano catturato degli ostaggi e compiuto una violenta azione di fuoco presso l’aeroporto di Fiumicino il 17 dicembre 1973, che portò complessivamente alla morte di 30 persone.

Inoltre, ha riferito a tutti gli intervenuti che, poco prima, aveva effettuato un collegamento con Angelo Zara, fratello del finanziere, cheha commemorare i tragici fatti, presso il luogo dove avvenne l’eroico evento.

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