ALLUMIERE - Messaggio di dolore e cordoglio da parte di Antonio Pasquini e Sante Superchi, consiglieri comunali di opposizione del gruppo Insieme per Allumiere, per l'84^ donna, Giulia Cecchettin, vittima del femminicidio. È di poche ore la notizia del ritrovamento del corpo della ragazza uccisa dal compagno e da Allumiere sinalza un grido di dolore e un forte "Basta femminicidi". "Abbiamo pregato, sperato e atteso buone notizie, purtroppo non è stato così - scrivono i consiglieri comunali di Allumiere, Antonio Pasquini e Sante Superchi - non ci sono parole, solo tristezza e rabbia. Lo scorso anno Giulia ha dovuto affrontare la morte della madre a seguito di una malattia, stringendosi ancora di più al padre Gino e alla sorella Elena. Nonostante il lutto la ragazza è riuscita a portare avanti gli esami e a preparare una tesi di laurea in Ingegneria Biomedica..Ci auguriamo che l’Università degli Studi di Padova le conferisca la laurea in memoria, restituendole un sogno spezzato. Ora rimane solo la rabbia per non aver impedito l’ennesimo femminicidio. La società cambierà solo quando riusciremo a capire che l’Amore non è mai possesso, non è mai violenza, non è mai ossessione. L’Amore è rispetto e condivisione. Basta femminicidi".