CIVITAVECCHIA – Residenti perennemente sul piede di guerra per quanto riguarda la Movida al Pirgo, accadimenti spiacevoli che alcune volte spiazzano anche gli addetti ai lavori e controlli frequenti da parte delle forze dell’ordine. Dura la vita per i commercianti del centro, che dopo l’ennesima polemica con protagonista la Movida, sono scesi in campo e hanno deciso di unirsi in un’associazione. Nasce così “Commercianti del Pirgo 2023”: un gruppo di operatori determinati a combattere quelli che ritengono «attacchi immotivati alla Movida», il cui unico risultato stando alle loro considerazioni è quello di «portare alla chiusura delle attività».

A parlare dell’iniziativa, che ha già riscosso il consenso di numerosi operatori, è l’imprenditore Mario Benedetti: «Siamo arrivati a un punto in cui neppure una festa indiana è possibile organizzare: alle nostre iniziative puntualmente arrivano le forze dell’ordine per via di continue segnalazioni, tra l’altro infondate». Fari puntati anche sulla questione “dehors”: «Smontare le strutture in base a un regolamento retroattivo è assurdo - dichiara Benedetti - per noi è un danno non indifferente. Bisognerebbe invece distinguere le nuove licenze da quelle vecchie con strutture in piedi da anni».