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ALLUMIERE - Un trionfo di musica, memoria e talento: l’VIII Concorso Internazionale di Composizione per Marce “Città di Allumiere” incanta il mondo bandistico.
Nel cuore della splendida cornice del Palazzo Camerale di Allumiere, sabato 14 giugno si è celebrato un appuntamento musicale di risonanza internazionale: l’ottava edizione del Concorso Internazionale di Composizione per Marce “Città di Allumiere”. che quest’anno ha superato ogni più rosea aspettativa.
Un evento che ha saputo unire competenza, emozione e memoria, diventando un autentico inno alla musica bandistica contemporanea.


A promuoverlo con passione e straordinaria competenza, ancora una volta, l’Associazione Amici della Musica di Allumiere (presieduta da Stefania Cammilletti) vera anima organizzativa e ispiratrice del concorso, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Allumiere.
Con ben 47 partiture originali in gara, provenienti da tutta Europa e con una significativa partecipazione anche dal Giappone, il concorso ha confermato la sua portata internazionale e il suo prestigio crescente.


Non un semplice appuntamento per addetti ai lavori, ma una vetrina d’eccellenza per compositori di talento, accomunati dalla voglia di esprimere emozioni e innovazione attraverso il linguaggio delle marce – da parata e da concerto – genere troppo spesso relegato alla sola tradizione e che invece, proprio ad Allumiere, trova nuova linfa e modernità.


A valutare le opere in concorso è stata una giuria d’eccezione, composta da tre autentiche colonne della musica bandistica: il direttore artistico M° Marco Somadossi, e i Maestri Antonio Barbagallo e Federico Agnello, che con rigore e sensibilità hanno accompagnato tutte le fasi del concorso fino alla finale.
L'esecuzione dal vivo è la vera cifra distintiva di questo concorso di AlAllumiere. "Il nostro è un evento unico nel suo genere per la scelta coraggiosa - spiegano dal direttivo dell’associazione Amici della Musica di Allumiere - di far eseguire dal vivo le dieci marce finaliste dal Complesso Strumentale degli Amici della Musica di Allumiere diretto con brillantezza dal M° Manuel Pagliarini”. Un’esperienza rara, che restituisce pienamente la forza espressiva delle composizioni, permettendo una valutazione autentica e partecipata.
Il pubblico ha così potuto vivere le emozioni della musica in presa diretta, in un clima di ascolto profondo e vibrante condivisione. Le marce finaliste erano suddivise in due ccategorie: Categoria A – Marce da Concerto e Categoria B – Marce da Parata. I vincitori sono stati proclamati al termine della serata, premiati non solo per la qualità della scrittura musicale, ma anche per l’impatto emotivo delle loro opere.
Per la Categoria B – Marce da Parata: vittoria di Anthony Camilleri (Malta), con la marcia “Sparks of Joy” con 92,33 punti; secondo posto per Massimo Sgargi con 87,83 punti. Per la Categoria A – Marce da Concerto: vittoria di Davide Donazzolo con “Wings of Freedom” con 88 punti; secondo posto per Marco Tamanini con 82,83 punti.
A ottenere il prestigioso Trofeo “Rossano Cardinali”, riservato alla composizione con il punteggio più alto in assoluto, è stata la marcia “Sparks of Joy” di Anthony Camilleri, un’opera fresca, luminosa, scritta con grande padronanza e dedicata con affetto ai suoi nipotini Jacqui e Laura. Un brano che ha emozionato per la sua vitalità e per l'equilibrio formale, incarnando perfettamente lo spirito del concorso.
La cerimonia di premiazione ha visto la presenza delle istituzioni locali e regionali: il sindaco di Allumiere Luigi Landi, il presidente della Fondazione Ca.Ri.Civ. Vincenzo Starace, e la presidente onoraria Gabriella Sarracco, testimoni dell’impegno e del valore culturale che questo evento rappresenta per il territorio. In sala anche sei dei dieci compositori finalisti, visibilmente commossi dall’accoglienza ricevuta e dall’elevato livello dell’organizzazione.
Alla consegna dei premi – in denaro e simbolici – è seguito un momento conviviale con un ricco apericena, che ha permesso ai partecipanti di condividere riflessioni e brindare insieme alla musica, in un clima di autentica amicizia e rispetto reciproco. il concorso è, prima di tutto, una promessa mantenuta.
Una promessa fatta anni fa a Rossano Cardinali, indimenticato maestro e colonna dell’Associazione Amici della Musica, figura carismatica e amatissima che ha lasciato un segno profondo nella comunità.
Ogni nota, ogni applauso, ogni emozione vissuta durante la serata ha avuto il suo nome sullo sfondo. “Abbiamo portato avanti questo progetto come glielo avevamo promesso”, hanno affermato con commozione i membri dell’associazione, sottolineando il valore affettivo e culturale di un evento che non è solo una competizione, ma un atto d’amore verso la musica, la memoria e la comunità.
Il vincitore della categoria A, Davide Donazzolo, ha dichiarato: “Una grande felicità: un evento organizzato in maniera eccellente, con un punto di forza unico – l’esecuzione dal vivo dei lavori in finale. I miei complimenti alla Banda di Allumiere, al direttivo, alla presidente Stefania Cammilletti e al Maestro Manuel Pagliarini. E un plauso speciale ad Anthony Camilleri per la sua splendida marcia vincitrice”.
A sua volta Anthony Camilleri ha aggiunto: “Partecipare a questo concorso è stato un onore. La Banda Amici della Musica ha eseguito la mia composizione con precisione ed entusiasmo, rendendo viva ogni nota. Il mio ringraziamento più sincero va ai giurati e a tutti i compositori coinvolti, in particolare a Donazzolo per la sua bellissima opera e al comitato organizzatore per aver reso possibile un concorso così raro nel suo genere”.
L'ottava edizione del Concorso Internazionale “Città di Allumiere” non è solo un successo organizzativo, ma una dichiarazione d’intenti. Grazie anche alla collaborazione con la prestigiosa casa editrice Scomegna Music, le opere vincitrici potranno circolare nel repertorio bandistico internazionale, arricchendo il panorama musicale con nuove voci e nuove prospettive. il concorso è ormai un punto di riferimento imprescindibile per la musica per banda, un esempio virtuoso di come un piccolo centro dell’Alto Lazio possa essere protagonista in un dialogo musicale europeo. Tradizione, innovazione, passione e memoria: questo è lo spirito che anima gli Amici della Musica di Allumiere, che con orgoglio, competenza e dedizione hanno saputo trasformare un sogno in un appuntamento culturale di respiro mondiale.
Complimenti davvero all’Associazione Amici della Musica di Allumiere e alla presidente Stefania Cammilletti: con questo concorso, non solo si fa musica, ma si costruiscono ponti tra generazioni, territori e culture, nel nome nobile e immortale dell’arte.
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