«Chiediamo che venga riaperto velocemente il servizio di fisioterapia ambulatoriale presso il Belcolle. È con queste parole che ci siamo dati da fare per consegnare tanti volantini nel nostro paese e per fare una petizione di firme per ripristinare un servizio che è stato il fiore all’occhiello di Viterbo e della provincia». A parlare, in una nota, sono Mario Malerba, responsabile dipartimento Socio-sanitario Cisl, e Fortunato Mannino, segretario generale Cisl. «Non possiamo dimenticare quanti benefici abbiamo ottenuto - spiegano -. Alcuni dei nostri familiari, ricoverati nei reparti, scendevano accompagnati nella bella palestra attrezzata con tapis roulant, spalliere pedana con scale e quant’altro. Si erano trovati a proprio agio e il miglioramento alla guarigione era molto veloce perché psicologicamente i nostri cari erano motivati e ben disposti a guarire. L’interazione tra i medici ortopedici, infermieri e fisioterapisti per i controlli ha contribuito ai miglioramenti dei pazienti ambulatoriali».

«Pertanto - concludono Malerba e Mannino - chiediamo all’autorità di appartenenza di sbloccare questa situazione. Al momento il centro è vuoto con soltanto un ambulatorio dell’Urologia che potrebbe usufruire di altre stanze dell’ospedale. Siamo in attesa di una risposta che possa colmare questo bisogno e diritto di tutti noi cittadini».