CERVETERI – Lo squarcio sulla carreggiata è sempre più evidente. E i conducenti di auto e moto rischiano grosso soprattutto quando fa buio. Finisce nuovamente sotto accusa via Fontana Morella, arteria che collega le frazioni di Cerenova e Campo di Mare a Ladispoli. Uno scenario critico specialmente all’altezza con via del Bagolaro. Salvatore Orsomando, consigliere comunale di opposizione, ha effettuato un sopralluogo e presenterà una mozione in aula. «È un punto molto pericoloso – sostiene – e la maggioranza deve immediatamente riparare via Fontana Morella, arteria molto insicura anche nel tratto del cavalcaferrovia dove anni fa avvenne una tragedia. Metterò tutto nero su bianco questa richiesta. In prossimità della via Aurelia invece il traffico va in tilt dopo l’apertura di un centro commerciale. L’avevamo segnalato ma non ci hanno dato retta». Risponde l’assessore ai Lavori pubblici. «Senza dubbio andrà effettuato un lavoro importante dal punto di vista strutturale – dice Matteo Luchetti – probabilmente si è creato un dislivello dopo che ha ceduto il fondo della strada. Vedremo in che modo agire su via Fontana Morella».


I cittadini però chiedono celerità negli interventi. «I politici fanno finta di non vedere evidentemente – critica Enzo Musard, presidente del comitato di zona Cerenova-Campo di Mare – la strada è in completo abbandono da tempo, come quasi tutto il parco viario delle periferie ceretane. Senza manutenzione, senza pulizie, con segnaletica scomparsa e illuminazione mai avuta. In occasione di un nostro incontro con la Giunta, avevamo consegnato un documento dove erano elencate molte criticità del territorio e alcune proposte di soluzione. Stiamo ancora aspettando le risposte». Risposte che almeno arrivano su via Chirieletti, altra strada malandata alle prese con buche e radici. «Ci saranno cantieri nei prossimi mesi – conclude Luchetti - con la sostituzione dei pini e la rimozione della radici. Li sostituiremo con altre alberature. In questo caso il progetto si lega con la realizzazione della nuova rotatoria e della pista ciclopedonale fino allo stadio Galli».


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