Vittoria Tassoni*

Gli asparagi sono una di quelle verdure primaverili che hanno il potere di conquistare il nostro palato.

Questo ortaggio è originario dell’Asia ma era già conosciuto come pianta spontanea al tempo degli Egizi, dove la stessa regina Nefertiti ne ebbe a disposizione nella sua ultima dimora per il grande viaggio nell’aldilà.

Dai Greci in poi venne considerato un alimento afrodisiaco, tanto che per secoli fu servito nei pranzi nuziali come cibo beneaugurante per una felice e feconda consumazione degli sponsali; nel Medioevo, invece, fu apprezzato per le sue proprietà terapeutiche, depurative e diuretiche.

Utilizzando gli asparagi preparo uno dei miei piatti preferiti, l'acquacotta, una deliziosa zuppa tradizionale della cucina italiana che cucino con pochi ingredienti intercambiabili (chi vuole può aggiungere pomodorini o patate, io non li metto) a seconda della quantità ma sempre molto ricchi di sapore: una ricetta particolarmente popolare in tutta la Tuscia e qui a Tarquinia.

Ricetta:

Ingredienti per 4 persone:

500 g di asparagi selvatici

1 cipolla dorata

peperoncino qb

olio extravergine di oliva

pomodorini q.b (facoltativi)

8 fette di pane raffermo

4 rametti di Nepitella (mentuccia fresca)

4 uova

Preparazione:

Lava gli asparagi e tagliali a pezzetti di circa 2-3 cm di lunghezza, scartando la parte dura.

Sbuccia e affetta la cipolla e mettila in una casseruola insieme all'olio e alla mentuccia.

Non appena la cipolla comincerà a imbiondire, aggiungi gli asparagi tagliati

Lasciali un po' appassire ed insaporire nel soffritto e copri con circa un litro e mezzo di acqua bollente, aggiustando di sale.

Metti il coperchio alla casseruola e lasciala cuocere a fuoco moderato, per circa 30 minuti.

Nel frattempo tosta le fette di pane.

Quando gli asparagi saranno diventati teneri, rompi un uovo alla volta in una ciotolina e versali via via nella casseruola, tenendo presente che devono essere come le uova in camicia, quindi morbide.

Lascia cuocere le uova per due o tre minuti insieme agli asparagi e poi spegni.

Metti due fette di pane in ciascun piatto e poi versaci sopra le uova e gli asparagi, bagna con il liquido di cottura e ultima il piatto, versandoci sopra un filo d’olio a crudo.

*Vittoria Tassoni

blogger,

insegnante e cuoca

dell’Alleanza Slow food

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