PHOTO
“Il problema è stato un guasto alla linea elettrica tra Gallese e Orte” che ha bloccato il treno Italo lunedì sera in una galleria di Orte. Lo precisa l’azienda che in una nota sottolinea che “il personale ha supportato i viaggiatori a bordo e la società ha riconosciuto il rimborso integrale del biglietto, oltre ad erogare un voucher pari al 100% del costo del biglietto. Italo si scusa del disagio involontariamente causato a tutti i viaggiatori impattati”.
Nel frattempo alcuni viaggiatori hanno raccontato della loro disavventura sostenendo che «l’emergenza è stata gestita male. C’è stata una mancanza totale di comunicazione e siamo stati lasciati totalmente in balia di noi stessi».
Il treno dell’Alta velocità era partito da Roma Termini ed era diretto a Udine quando è rimasto bloccato per ore in una galleria nei pressi di Orte, dopo un tonfo improvviso. 460 viaggiatori, tra cui neonati, una donna incinta e alcuni anziani, sono rimasti fermi per 7 ore.
Alcuni raccontano di essere rimasti senza energia elettrica, al buio, senza aria sufficiente e con i servizi igienici inutilizzabili.
« Il personale è passato in 7 ore di tempo solamente due volte per portare due bicchieri d'acqua e qualche snack».
La macchina dei soccorsi si è attivata intorno alle 20,35, quando la sala operativa regionale ha attivato i volontari della protezione civile di Vasanello e Orte. Sul posto sono giunti anche la Polfer, i vigili del fuoco, il 118, i carabinieri, la polizia, la guardia di finanza e gruppi di protezione civile di Magliano Sabina e Soriano nel Cimino.
È stato organizzato il trasbordo dei passeggeri su secondo treno Italo.
L’intervento e complesso, si è concluso solo all’1,30.
Disagi sull’intera linea Roma–Orte con ritardi e caos nei trasporti ferroviari per tutta la notte.



