FIUMICINO - «Funziona il drone per stanare gli zozzoni?»: è la domanda che si pone un cittadino che, tramite una segnalazione, denuncia lo stato di degrado in cui versa via Amico Bignami all’Isola Sacra.

«E’ stato ripulito un canneto dove si rifugiava da mesi un povero barbone – spiega il cittadino – e poi l’immondizia è stata lasciata tutta lì sul marciapiede. La situazione non cambia da un mese».

Eppure, c’è una “novità” che è stata messa in atto per contrastare l’abbandono sconsiderato dei rifiuti sul territorio, dove troppo spesso spuntano delle vere e proprie discariche a cielo aperto: l’utilizzo di un drone per monitorare il territorio e stanare gli zozzoni.

Una nuova tecnologia che «ci aiuterà a verificare le criticità del territorio».

Questo è quanto aveva spiegato sui social l’assessore all’Ambiente Stefano Costa, sottolineando la finalità di tale “misura”:

«L’utilizzo della tecnologia ci aiuterà a supportare i nostri progetti per andare a combattere gli incivili che deturpano la nostra città».

Il sofisticato drone era, infatti, già stato fatto volare nei giorni scorsi su alcune vie di Isola Sacra, per individuare le zone critiche del territorio e dare la “caccia” agli incivili. Ma quello che lamenta il residente, però, è il cumulo di immondizia che non è stato ancora tolto: «Nessuno ha raccolto i rifiuti, quindi a cosa serve il drone?»