CIVITAVECCHIA – Grande paura per una bambina di 9 anni, originaria di Roma, rimasta coinvolta in un brutto incidente all’Aquafelix. Quella che sarebbe dovuta essere una giornata di svago e di divertimento, insieme alla famiglia, si sarebbe potuta trasformare in tragedia. L’episodio è accaduto attorno a mezzogiorno. Stando alle prime ricostruzioni, la bambina sarebbe salita sul Multisplash insieme al padre. Al termine della discesa si sarebbe verificato un violento impatto tra i due. Il padre della piccola l’avrebbe travolta inavvertitamente, con la bimba che avrebbe sbattuto violentemente la schiena. Sono stati attimi concitati. La bambina non riusciva a muoversi, i gestori del parco che hanno subito allertato il 118. Sul posto anche i carabinieri. Le condizioni della bambina sono apparse inizialmente gravi. Un elisoccorso è atterrato nei pressi del parco, con la piccola che è stata trasferita presso l’ospedale pediatrico Bambin Gesù.

A quanto pare, una volta arrivata nella struttura, avrebbe ripreso a muovere le braccia, ma non subito le gambe: tanto che si era pensato al rischio di paralisi per la piccola. Subito i medici l’hanno sottoposta a tutti gli accertamenti del caso, monitorando costantemente le sue condizioni di salute. Dopo i primi momenti di paura, per fortuna le sue condizioni sono pian piano migliorate. È rimasta al Bambin Gesù per diverse ore, finché i medici hanno deciso di dimetterla, nel tardo pomeriggio, al termine degli accertamenti.

«L’imprevisto accaduto nel parco rientra in una casualità purtroppo non prevedibile - hanno spiegato dalla direzione di Aquafelix - lo scivolo “Multisplash” sul quale possono scendere contemporaneamente 4 persone, ma su singoli tunnel rigorosamente separati, è costantemente controllato dal personale del parco, sia in salita che in discesa. L’episodio accaduto non era prevedibile anticipatamente in quanto avvenuto al termine della discesa, quando il papà, ovviamente nella corsia parallela, ha raggiunto la figlia in una posizione non consona che ha causato l’inevitabile “scontro”. Un movimento “inconsulto” può determinare, infatti, situazioni di pericolo. Per questo motivo gli avventori si dovrebbero attenere in modo rigoroso alle regole di sicurezza indicate dal parco». Il direttore generale Alex Mata ha quindi evidenziato che «i protocolli di sicurezza e di intervento dei bagnini sono stati rispettati come sempre in maniera impeccabile. Siamo particolarmente vicini alla famiglia - ha concluso - con cui siamo in contatto diretto, augurando una pronta guarigione della minore».

©RIPRODUZIONE RISERVATA