CIVITA CASTELLANA – Il Biodistretto compie dieci anni e si regala la finale degli European Organic Awards. «Siamo stati scelti perché, attraverso lo sviluppo e la promozione, sosteniamo il settore biologico», le parole della segretaria Sandra Gasbarri.

La produzione biologica in Europa è in continuo aumento e contribuisce in modo significativo a ridurre l’uso dei fertilizzanti chimici, pesticidi e antimicrobici e ha effetti positivi su clima, ambiente, biodiversità e benessere degli animali. La commissione europea vuole sostenere e premiare i diversi attori della catena del valore dell’agricoltura biologica attraverso il lancio di un premio per la produzione biologica.

Dopo il successo della prima edizione del 2022, anche quest’anno sono tornati gli European Organic Awards, con il quale verranno premiati coloro che hanno sviluppato progetti innovativi, sostenibili e stimolanti, che conferiscono un reale valore aggiunto alla produzione e al consumo di alimenti biologici. Previste 7 categorie e 8 premi individuali, tra i quali miglior agricoltore e migliore agricoltrice biologici, migliore città biologica, miglior rivenditore di alimenti biologici e migliore biodistretti biologico, per il quale l’Italia è in lizza, insieme ad altri due portoghesi, con il Biodistretto della via Amerina e delle Forre. La finale, in concomitanza con la giornata europea del biologico, si svolgerà il 25 settembre a Bruxelles.

«Essere in finale per l’Italia è un riconoscimento importante che diversi e autorevoli organismi, tra cui la commissione europea, hanno dato al ruolo e alle iniziative di tutela ambientale e di valorizzazione della produzione agricola che il Biodistretto ha svolto nei tredici comuni della Tuscia e dei Cimini – le dichiarazioni della segretaria Sandra Gasbarri – è un riconoscimento che dedichiamo a tutti coloro che in questi dieci anni hanno costruito insieme a noi questa realtà».

«Ringraziamo quindi – prosegue Gasbarri – i produttori biologici per aver sostenuto con noi la necessità della sostenibilità, i sindaci che hanno compreso l’importanza del distretto biologico, e i cittadini che hanno intuito l’importanza dell’armonia tra uomo e ambiente. Il nostro progetto di innovazione sociale e di trasformazione del sistema produttivo agricolo è fondamentale, ad oggi, per contrastare il cambiamento climatico».