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FIUMICINO - Un percorso costellato di rifiuti abbandonati che sembrano, ormai da tempo, far parte del paesaggio: via del Faro è ancora preda dell'inciviltà, con discariche a cielo aperto che si vengono a formare in più punti lungo la carreggiata, frutto dell'irresponsabilità di chi non ha rispetto né per l'ambiente né per il decoro urbano. Il contratto di pulizia ordinaria attualmente in vigore è stato siglato dall’Amministrazione Montino e durerà altri 5 anni ancora. Vista l’insufficienza evidente rispetto ai rifiuti abbandonati (e il costo di smaltimento) il Comune sta attualmente ridiscutendo il vecchio contratto per adeguarlo alle esigenze.


Il culmine di questo pessimo panorama si raggiunge alla struttura fatiscente del ex ristorante "La Vecchia Scogliera", uno scheletro pericolante che gli incivili usano da sempre come un enorme "cassonetto" per abbandonare ogni genere di rifiuti. Eppure tali rifiuti che sono stati tolti più volte, con interventi di bonifica e con operazioni di pulizia straordinaria. Nonostante gli interventi di bonifica e le operazioni di pulizia straordinaria, la situazione non migliora: i rifiuti ritornano, tanto che è quasi sorprendente non vederla strabordare di immondizia, spesso riversata anche sulla strada. Questo scenario ha rappresentato un serio pericolo in passato, con numerosi incendi divampati all'interno della struttura stessa. Ma le cose non sembrano essere cambiate: "chi nasce quadro non può morire tondo” come si suol dire. Un proverbio che sembra adattarsi perfettamente a questa città. E gli incivili continuano ad agire senza rispetto per la città e chi la vive. Passando su via del Faro, appunto, ancora oggi si vedono cumuli di immondizia, fra sacchi neri, plastica, pezzi di mobili e molto altro. Saltano all'occhio anche mucchi di abiti abbandonati. La storia è quindi sempre la stessa: sporcare e inquinare non è solo un atto di inciviltà, ma una scelta consapevole di ignorare le conseguenze, specialmente quando si tratta di rifiuti pericolosi.


Con l'estate alle porte, le temperature in aumento e il rischio di incendi che cresce, il pericolo è reale. Le discariche a cielo aperto, come quelle presenti in questa zona, possono facilmente trasformarsi in focolai di incendi che minacciano la vegetazione circostante. Per cercare di arginare il fenomeno servono sicuramente più controlli, ma è fondamentale anche una presa di coscienza collettiva. Solo unendo le forze psi può sperare di riportare decoro e rispetto dell’ambiente e della città.