ALLUMIERE - Una domenica da dimenticare: la gente di Allumiere si è svegliata con una tristissima notizia, una di quelle che non si vorrebbe mai sentire: la morte durante il sonno di una giovane eccellenza di Allumiere, Giulia Cappelletti.

Una ragazza dolcissima e buonissima che aveva fatto dello studio e dell'insegnamento la sua ragione di vita.

Allumiere e la scuola "Cesare Laurenti" di Civitavecchia piangono la maestra Giulia e si stringono tutti alla mamma Nadia affranta dal dolore e alla sorella Silvia (Giulia adorava la sorella e parlava sempre di lei e diceva che lei e Silvia erano 'due corpi e un'anima').

Un'altra giovane vita spezzata che ha sconvolto il paese: Giulia ha raggiunto il suo amato papà di cui sentiva immensamente la mancanza. Ieri pomeriggio nella parrocchia di Allumiere è stato celebrato il funerale e tanta gente è stata presente per porgerle l'estremo saluto. In chiesa, accanto all'altare c'erano i palloncini bianchi con le letterine di saluto degli alunni e la lettera delle colleghe.

"Oggi umanamente non ci sono parole per spiegare la morte prematura di Giulia che è una vera tragedia - ha sottolineato il parroco don Roberto durante l'omelia - c'è rabbia, dolore e amarezza. Dobbiamo affidarci a Dio: solo lui può consolare. Anche se non lo capiamo fa tutto parte di un disegno e un progetto di Dio. Con tutta la comunità ci stringiamo alla mamma, alla sorella e ci affidiamo a Dio affinché le conforti, le guidi e le aiuti e ci impegniamo a pregare per l'anima di Giulia".

In molti hanno ripetuto che: "Da domwnica in cielo c'è un angelo in più!". Al termine della funzione funebre i palloncini sono stati portati fuori e lanciati al momento dell'uscita del feretro e sotto una scrosciante pioggia e l'applauso commosso della folla. In molti, vedendo la pioggia, hanno pensato che anche il cielo ha pianto per questa anima meravigliosa. La scuola "Cesare Laurenti" è stata presente con cartelloni e letterine. Al funerale anche tante ex colleghe, compagne di università e amici, nonché rappresentanti dell'amministrazione comunale e delle varie realtà del paese. Tutti si sono stretti intorno alla mamma Nadia e alla sorella Silvia che per la seconda volta piangono i propri cari.

"È una grande tragedia - ha sottolineato il sindaco Luigi Landi - e tutta l'amministrazione si stringe vicino alla famiglia".

Giulia era una giovane donna meravigliosa, dolcissima, onesta e sensibile che non imponeva mai la sua presenza. Era nata l"11 aprile del 1996 e fin dalla prima elementare è stata un'alunna modello e ha ottenenuto sempre ottimi voti. Si era brillantemente diplomata con il massimo dei voti (100) alle superiori. Ha svolto 5 anni di Scienze della Formazione Primaria presso l'Ateneo della "Lumsa" di Roma e si è laureata con 110 e lode. Ha svolto il corso "Tfa" per la specializzazione nel sostegno e l'ha conseguita con la votazione di 30/30. Attualmente stava svolgendo l’anno di prova alla scuola Primaria "Cesare Laurenti" di Civitavecchia per entrare in ruolo definitivamente. Giulia era caparbia, determinata, sensibile, sempre attenta a svolgere al meglio il suo lavoro. Era dotata di grande capacità intellettive e si faceva voler bene per la sua bontà. Era una ragazza semplice, con una grande purezza di cuore incapace di odiare e di pensare male. Non è stata mai sopra le righe, mai fanatica; non alzava la voce e non si imponeva. È stata una giovane meravigliosa donna che ha sempre camminato in punta di piedi e proprio in punta di piedi e in silenzio se ne è andata. Non tutti hanno capito quanto valeva e che anima bella era: Giulia è stata un dono prezioso per chiunque l'ha conosciuta. La scuola "Cesare Laurenti" si è subito mobilitata per ricordare nel modo migliore la maestra Giulia. Ieri mattina nel plesso è stato osservato un minuto di silenzio e stanno ricordandola in vari modi. La dirigente scolastica, le colleghe delle classi II A e della IV (dove Giulia insegnava), le docenti tutte dell'istituto, gli alunni e le famiglie si sono unite nel dolore e stretti intorno alla famiglia di Giulia.

Sia domenica che ieri sui social si sono susseguiti messaggi di dolore e cordoglio. Immensamente addolorate e tristi le amiche di Giulia che con lei hanno frequentato l'Università e hanno condiviso tanti momenti. "Giulia era una ragazza gentile, disponibile e solare, forte ma al tempo stesso dal cuore tenero. Abbiamo trascorso cinque anni della nostra vita, un percorso importante, tra risate, arrabbiature, giornate di studio, laboratori e treni persi. Cinque anni che ci hanno portato ad essere le persone che siamo oggi, maestre. Tu, con quell’anima bella donavi tanta gioia ai bambini, tu così introversa ma così dolce, così piccola ma con un cuore grande, tu così sorridente anche nei momenti difficili eri lì pronta a dare consigli, forza e coraggio a chiunque anche se la prima ad essere incoraggiata e confortata dovevi essere tu, ma passava in secondo piano; tu cosi splendida e determinata in tutto ciò che facevi, tu una ragazza da 110 e lode. Di te avremo per sempre bellissimo ricordo. Un bacio fin lassù. Ciao dolce Giulia da Erika, Mariacarla, Elisa, Ludovica, Eleonora". La sua maestra Alisia Arconi, con cui Giulia era molto legata, commenta tra le lacrime: "È stata la notizia più brutta che potesse mai arrivarmi. Ci eravamo viste pochi giorni prima e, anche se malaticcia, il suo solito sorriso dolce per me c'era sempre. La mia piccola Giulia era una ragazza sensibile, dolce, buona ma allo stesso tempo determinata, mai entrante e che ancora oggi, a distanza di tempo, mi informava dei suoi brillanti successi. Era dotata di grande intelligenza e di sensibilità rara. Un'anima pura è volata in cielo troppo presto. Con tutto lo strazio che provo non smetterò mai di parlare di lei, della sua delicatezza e della sua caparbietà". Ylenia Grosselli ricorda Giulia così: "Ricordo ancora le giornate e il tanto tempo passato a giocare con Cicciobello, a mamma e figlia e con con il camper di Barbie. Ricordo le serate passate a fare la conta con "macchinina rossa" per giocare a nascondino; le corse, i giri in bicicletta e le partite a pallavolo fuori casa. Ricordo le urla dei nostri genitori all'ora di cena "È pronto: se non venite subito a casa questa sera non uscite" e noi ci presentavano sempre mezz'ora dopo. Ricordo il citofono che suonava: "Sono Giulia può uscire Ylenia?" e mamma che rispondeva "Cinque minuti e scende". Tanti ricordi porto nel cuore da "Le Terre", tanti bei momenti dell'infanzia passati insieme. Ora fai buon viaggio Giulietta mia, vola alto tra le stelle. In bacio fin lassù". Su Fb molti i messaggi di cordoglio, fra cui Michela Granella: "Non ci sono parole! Riposa in pace collega meravigliosa. I tuoi bambini ti porteranno per sempre nei loro cuori Condoglianze alla famiglia". Piero Monaldi (Dudu) ha commentato: "La tua improvvisa morte ha lasciato un grande vuoto in quanti ti hanno amato. Il tuo ricordo sarà impresso nel loro animo. R.I.P Giulia. Condoglianze alla Famiglia". Tantissimi i messaggi di cordoglio anche nel gruppo 'So de la Lumiera'.

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