LADISPOLI - «I dati purtroppo ci chiariscono come questo fenomeno sia in crescita» non solo tra adulti ma anche tra giovanissimi. Al centro dei riflettori c'è la violenza sulle donne. Adulte, da anni sposate, o ai primi amori, il problema resto: troppo spesso purtroppo dall'altra parte anziché ricevere una carezza o un bacio ci si ritrova a dover fare i conti con la violenza. Non solo fisica ma anche verbale. E l'età in cui questo accade si è di gran lunga abbassata. Si parla di adolescenti di 13 - 14 anni dove «ai primi rapporti c'è un legame di possesso anziché di condivisione», come ha spiegato a Centro Mare Radio la responsabile dello sportello antiviolenza di Ladispoli, Lucia Cordeschi. Motivo per il quale bisogna intervenire anche all'interno delle scuole. Ed è proprio da qui che partirà, a breve, il suo "viaggio" di sensibilizzazione: dai ragazzi delle scuole. A loro «cercheremo di spiegare che non si deve stare insieme a un ragazzo perché si ha paura o perché è più forte; ma si deve stare insieme perché si condividono delle cose, per gioire insieme della vita». Ma allo stesso tempo, se da una parte c'è bisogno della presa di consapevolezza e di un ritorno a rapporti sani e di condivisione, dall'altra parte c'è anche bisogno di aiutare la donna a sapersi difendere in caso di pericolo. Da qui il corso di difesa personale totalmente gratuito aperto alle donne e alle forze dell'ordine organizzato da Fitness Suite col patrocinio del Comune di Ladispoli e in programma ogni sabato alle 15. «Viviamo in un contesto dove la violenza è diventata una forma di vanto», ha aggiunto Giuliano Falcioni maestro di arti marziali e maestro del corso di difesa personale. «Basta vedere i film che vengono trasmessi o la musica che ascoltano questi ragazzi. C'è un messaggio negativo dove si punta solo sull'avere cose materiali. Si è perso di vista il senso vero della vita». E col corso si vuole, appunto, fornire alle donne gli strumenti utili alla loro difesa, «perché il nostro motto è "io reagisco". Quindi le prepariamo fisicamente e psicologicamente a resistere e a sopraffare un aggressore con delle tecniche studiate negli anni. Non è infatti detto che la forza fisica prevalga, ma bisogna sapere dove colpire, avere la determinaazione e sapere che cosa si fa». Il corso sarà operativo fino al 10 maggio. Per informazioni si possono contattare i numeri di telefono: 069908088 – 0699144325 - 3804310199


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