CASTIGLIONE IN TEVERINA – Un calice di vino racconta secoli di storia umana: in ogni momento il vino è sempre identificato con il suo luogo di origine. Le antiche radici giocano un ruolo importante, ma non hanno mai inibito lo spirito innovativo. «Ed è in questa ottica che si pone la nostra Festa del Vino dei Colli del Tevere, quest’anno giunta alla 38esima edizione: un mix di tradizione e innovazione, di promozione e tutela, di enogastronomia e ricerca del particolare». Così il sindaco Leonardo Zannini, che aggiunge: «Saranno cinque giorni, da oggi fino al 6 agosto, con un unico protagonista: il vino della Teverina, terra dalle proprietà organolettiche senza eguali. Teatro della manifestazione saranno il maestoso Muvis – Museo del vino e delle Scienze Agroalimentari (ricavato nelle ex-cantine Vaselli) e il bellissimo borgo medioevale. È nel Muvis, infatti, che si svolgeranno parte delle iniziative promozionali, dove i visitatori potranno conoscere le origini, la storia e le tradizioni dell’arte di vinificare di questa terra. Un vero centro della Cultura del vino, un luogo unico dove gli avventori potranno abbinare, sotto la guida di esperti sommelier Fisar, le caratteristiche organolettiche e sensoriali dei vini ai propri ricordi personali e alle eccellenze ambientali, storiche ed artistico-culturali della Teverina. Il borgo medievale, adagiato sulle dolci colline che dividono il Lazio dall’Umbria, sarà l’ambientazione naturale degli spettacoli musicali, degli artisti di strada e degli stand gastronomici dove si potranno gustare i piatti tipici della tradizione culinaria. Il centro storico, dunque, sarà pacificamente invaso da migliaia di persone riunite per celebrare il nettare degli dei, prodotto seguendo gli antichi rituali per mantenere inalterato il gusto della tradizione. A chiudere il cerchio, degustazioni, convegni, spazi espositivi, mercatini, percorsi tematici.

Tutto ciò rende questa kermesse unica nel suo genere. Una festa che abbraccia i gusti di tutti: dai più piccini ai più grandi, dall’esperto al semplice appassionato. Un evento tanto atteso quanto importante, in grado di promuovere e valorizzare al meglio i prodotti tipici locali». La Festa del Vino dei Colli del Tevere è, dunque, la testimonianza vitale e l’emblema del forte e radicato legame che esiste tra il vino e il proprio territorio; è l’appuntamento perfetto per momenti di scambi culturali, per l’accrescimento delle proprie conoscenze, per fare nuovi incontri, per deliziare il palato e inebriare i sensi. Mostre, folklore e intrattenimento: questi alcuni degli ingredienti che rendono la manifestazione un appuntamento irrinunciabile nelle estati del centro Italia, un pretesto per fermarsi qualche giorno in questo territorio per scoprirne la bellezza e la magia, tra monti e colline, laghi e fiumi, piccoli borghi storici e una spiccatissima cultura eno-gastronomica.

La manifestazione, organizzata dalla pro loco Castiglione in collaborazione con l’amministrazione comunale e le associazioni cittadine, è promossa dal consiglio regionale del Lazio, dalla provincia di Viterbo, dal Consorzio Teverina e dalla camera di commercio di Viterbo.

«Castiglione in Teverina - conclude il sindaco - vi aspetta fino al 6 agosto perché, parafrasando il poliedrico genio Leonardo da Vinci, “da noi, gli homini dovrebbero nascere più felici e gioiosi che altrove, et però credo che molta felicità sia agli homini che nascono dove si trovano i vini buoni».