LADISPOLI – Mentre a Torre Flavia quest’anno è filato tutto liscio, con volontari e forze dell’ordine che hanno monitorato l’area sin dal pomeriggio per impedire l’accensione di fuochi o l’abbandono sconsiderato di rifiuti, lo stesso non si può dire per il resto delle spiagge ladispolane. Riflettori puntati nella mattinata di ieri soprattutto sulla spiaggia di Palo laziale. 

I bagnanti che avevano pensato bene di trascorrere la mattinata in spiaggia, si sono ritrovati uno scenario sconcertante: la spiaggia completamente sommersa dai rifiuti. Bottiglie in vetro, plastica, di alcolici e non solo. Carrelli della spesa, tende carta, buste di plastica. C’era veramente di tutto!

Colpa di chi la notte di ferragosto aveva deciso di trascorrere la serata in compagnia, a fare festa, sull’arenile e al mattino ha deciso di tornarsene a casa abbandonando lì i rifiuti prodotti. 

Una situazione di vero degrado che ha portato, addirittura, diversi cittadini, a chiedere, per il prossimo anno, la chiusura delle spiagge così da evitare che situazioni del genere possano ripresentarsi. 

A ripulire, alla fine, c’hanno pensato alcuni volontari che anziché trascorrere la giornata in relax, si sono rimboccati le maniche per restituire la spiaggia alle famiglie e ai villeggianti.