CIVITAVECCHIA – È morto nelle scorse ore, per le gravi ferite riportate, il 51enne malmenato a febbraio e finito al policlinico Gemelli di Roma in gravissime condizioni. La gravità del pestaggio subito, tra l’altro all’interno della sua abitazione, non gli ha lasciato scampo: i medici hanno fatto di tutto per salvarlo, ma dopo lunghissime settimane di coma, l’uomo è deceduto.

E naturalmente cambia tutto sotto l’aspetto giudiziario: l’aggressore, un 46enne rumeno già arrestato dalla Polizia dopo una serie di indagini successive all’aggressione, non dovrà più rispondere di lesioni gravissime, ma di omicidio.

La vittima, un autista civitavecchiese, viveva in un appartamento del centro cittadino ed è proprio lì che il suo assassino, un rumeno con numerosi precedenti di polizia, a quanto pare specializzato in estorsioni, lo ha pestato a sangue.

I fatti risalgono, come già riportato dalla Provincia nelle passate edizioni, al mese di febbraio: «Venite, il mio vicino è stato picchiato a sangue». Un uomo ha chiamato il 118, chiedendo aiuto per la vittima, riversa in una pozza di sangue.

Insieme al personale dell’ambulanza, sul posto è sono intervenuti gli agenti del commissariato di viale della Vittoria, che hanno subito compreso la gravità della situazione e hanno fatto partire le indagini.

I riscontri fatti dai poliziotti hanno portato nel giro di pochissimi giorni all’individuazione dell’autore del gesto, raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip per i reati di lesioni gravissime, tentata estorsione, minacce e rapina.

Una posizione pesantissima, alla quale si è presto aggiunto un altro addebito: il 46enne rumeno, un mese prima (a gennaio) si sarebbe reso responsabile di minacce, rapina e tentata estorsione anche nei confronti i un altro civitavecchiese che per paura di ritorsioni non lo aveva denunciato.

Questa volta però l’estorsore rumeno ha calcato troppo la mano e il 51enne malmenato, al quale inizialmente erano stare riscontrate lesioni e fratture giudicate guaribili in novanta giorni è deceduto.