S. MARINELLA – La nuova impresa che sta realizzando i marciapiedi nella zona del centro cittadino rischia una multa da 500 a 5mila euro, per aver affisso sugli alberi una ordinanza del comando della polizia locale in cui istituisce il divieto di sosta nell’area che va dalla stazione ferroviaria all’incrocio con via Barone Marincola. Gli operai che stanno effettuando i lavori infatti, hanno collocato sui tronchi dei pini che costeggiano l’Aurelia, il documento cartaceo ottenuto dal Comune, fissandolo con i chiodi. La cosa non è sfuggita né al presidente del gruppo dei Rangers d’Italia Luca Astori, né al consigliere comunale Stefano Toppi, che hanno presentato due esposti ai Vigili urbani, sottolineando l’irregolarità. L’articolo 35 del regolamento comunale sul verde pubblico e privato, stabilisce che sono considerati danneggiamenti tutte quelle attività che posso compromettere l’integrità fisica e lo sviluppo delle piante, tra cui l’affissione diretta di cartelli, manifesti o similari. Per questi casi, secondo l’articolo 46 del regolamento, relativo alle sanzioni da applicare, attività illecite come quelle dell’affissione dei cartelli agli alberi, sono punite con una multa da 500 a 5mila euro. Dopo un sopralluogo degli operatori di Polizia locale, è stato segnalato all’impresa il mancato rispetto della norma prevista sul regolamento e l’obbligo di rimuovere i cartelli. Evidentemente i titolari della ditta non devono aver compreso bene il problema, tanto che hanno inviato gli operai a fissare i manifestini del divieto di parcheggio delle auto, sempre sui tronchi degli alberi, ma questa volta utilizzando il fil di ferro. Inutile dire che anche in questo caso è stata commessa una infrazione al regolamento che è stata ancora una volta segnalata al Comando della Polizia locale, mentre da più parti viene chiesto che i vigili urbani sanzionino chi non ha rispettato il regolamento comunale sulle alberature.
Gi.Ba.