«Un evento dedicato a un tema importantissimo, quello del gender gap che vede ancora indietro il nostro Paese sulla questione della parità di trattamento economico per le donne».

La sindaca Chiara Frontini, in apertura di conferenza, pone subito l’accento sul «taglio concreto su un argomento di assoluta attualità» scelto come filo conduttore per l'iniziativa promossa dal Comune per l’8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna.

L’evento dal titolo “La tutela dell’indipendenza economica delle donne come autodeterminazione” si terrà venerdì alle ore 16.30 nella sala Regia di Palazzo dei Priori.

Un “canovaccio” in cui le relatrici e le imprenditrici invitate faranno il punto, ognuna per le proprie competenze e per il proprio vissuto, su una tematica molto dibattuta ma ancora al di là dall’aver generato risultati concreti.

Come testimonia anche il dato fornito da Patrizia Notaristefano, assessore alle Politiche sociali, in merito all’autonomia economica femminile: «Oltre il 50% delle donne non ha un lavoro né un conto corrente».

E proprio sulla piena ed effettiva parità di genere punterà l'intervento della prima relatrice al convegno, l’avvocato Annunziata Staffieri, socia Fidapa esperta in Diversity, equity & inclusion, che parlerà di “Empowerment femminile e indipendenza economica”.

«Ho fortemente voluto la presenza della dottoressa Vittoria Romeo, direttore provinciale Inps, perché spesso non si ha un’adeguata informazione di tutta una serie di servizi che l’istituto previdenziale attua a supporto del mondo femminile» dichiara l’assessora presentando la seconda relatrice.

La Romeo nel suo intervento illustrerà proprio “Le prestazioni dell’Inps a sostegno della donna”.

«La dottoressa Marta Nori, presidente associazione Kyanos, ci aggiornerà - prosegue Notaristefano - su cosa si sta facendo sul nostro territorio e sulle attività di varie realtà, che lavorano in rete, promuovendo anche corsi formativi gratuiti per agevolare l’ingresso delle donne nel mondo del lavoro».

“Emancipazione e autodeterminazione femminile: a che punto siamo sul territorio viterbese?” è il tema di cui parlerà la Nori.

La titolare delle Politiche sociali tiene poi a sottolineare la partecipazione di donne di successo che racconteranno il loro percorso lavorativo.

E cita: «Benedetta Bruzziches, le cui creazioni sfilano sulle passerelle di tutto il mondo, una ingegnere di 29 anni che lavora a Bruxelles, e giovani imprenditrici sia nel campo dell'agricoltura sia in quello dell'artigianato come Cinzia Chiulli».

La celebrazione della Giornata internazionale della donna si estenderà anche alla serata, con un elemento di particolare impatto visivo.

«Come amministrazione - spiega la sindaca Frontini - abbiamo aderito al progetto, promosso dalla prima cittadina di Termini Imerese, delegata Pari opportunità Anci, di illuminare di giallo un monumento importante e abbiamo scelto il Palazzo dei Papi. Un’iniziativa che unisce Viterbo a tante città italiane».