CIVITAVECCHIA – Dopo una fase iniziale di tolleranza e informazione, sono ufficialmente partiti i controlli a tappeto della Polizia Locale per impedire il transito dei mezzi pesanti lungo le strade interne di Borgata Aurelia. Un’azione attesa da tempo dai residenti del quartiere, da anni sottoposti a disagi e pericoli causati dal passaggio continuo dei tir diretti principalmente al porto.

L’ordinanza di Comune e Anas, in vigore dalle 9 di lunedì scorso, stabilisce il divieto di transito per i veicoli con massa superiore alle 7 tonnellate. E ora che i cartelli di segnalazione sono stati posizionati in modo chiaro – con preavvisi, indicazioni obbligatorie e divieti ben visibili – è finita la fase di prevenzione: si passa all’azione.
Nella prima giornata di controlli, quella di ieri, gli agenti della Polizia Locale, coordinati dal comandante Ivano Berti, hanno sanzionato dieci conducenti tra mattina e pomeriggio. Le multe, da 42 euro ciascuna, sono state accompagnate dall’obbligo di inversione in sicurezza. I mezzi, dopo il verbale, sono stati indirizzati verso quello che è indicato anche in ordinanza come percorso alternativi: via Tirso, la zona industriale, la bretella per l’interporto e infine l’ingresso al porto attraverso via Molinari e il Varco Nord.

L’obiettivo dichiarato è quello di scoraggiare una prassi radicata e ormai non più tollerabile. Le regole sono chiare, come ricordato dalla Polizia locale, così come la segnaletica. Niente più scorciatoie, come aveva ricordato il sindaco a inizio settimana, anche perché si andrebbe a risparmiare solo un breve tratto di strada. La Polizia Locale continuerà a presidiare l’area anche nei prossimi giorni, con posti di controllo mirati e una presenza costante ai punti più critici, nella speranza che si attivi anche un effetto passaparola tra gli operatori del trasporto merci. Rimangono esclusi dal divieto solo gli autobus del trasporto pubblico e i veicoli autorizzati espressamente dalla Polizia Locale.