PHOTO
CERVETERI – Tra i tanti problemi del cimitero ora spunta fuori quello dei piccioni sempre più numerosi. Così tanto che i familiari dei loro cari estinti sono costretti a ripulire ogni volta il guano, mentre persino alcune lapidi apparirebbero erose. Tante segnalazioni da parte dei residenti che si sono attivati formalmente chiedendo l’intervento dell’amministrazione comunale, mentre la classe politica ha effettuato un sopralluogo nel camposanto di via dei Vignali constatando questa criticità. «Da mesi segnaliamo la presenza di piccioni al cimitero – denuncia Gianluca Paolacci, consigliere comunale – e magari non possiamo addossare tutte le colpe all’amministrazione per lo stazionare dei piccioni. Però chiediamo maggiore attenzione, affinché questo problema venga risolto definitivamente. È davvero brutto vedere residenti cerveterani passare il loro tempo a pulire escrementi che a volte addirittura cadono sulle lapidi». Da qui la richiesta ufficiale inoltrata alla sindaca. «Restiamo fiduciosi – sostiene ancora Paolacci – che la giunta si attivi per posizionare dei dissuasori o chiudere gli spazi con delle reti di ferro o cartongesso dove stazionano i piccioni. Ringraziamo di cuore gli addetti ai cimiteri, che, nonostante questo, li rendono lo stesso sempre dignitosi e curati». Paolacci ha effettuato l’altra mattina un sopralluogo assiema i colleghi Alessandro Fondate e Luca Piergentili. «Quando i cittadini chiamano noi cerchiamo sempre di ascoltarli – dice quest’ultimo - il cimitero è un luogo di culto e di preghiera per i nostri defunti». Poi ci sono le problematiche di sempre tra degrado, furti di rame vicino alle tombe e i loculi quasi terminati. Nelle prossime settimane almeno – come aveva risposto l’assessore ai Lavori pubblici, Matteo Luchetti - partiranno le manutenzioni al cimitero di via Rosati e a quello di Ceri con interventi di impermeabilizzazione dei loculi più altre manutenzioni straordinarie. Nello stesso tempo si procederà con la costruzione delle ossarine nel cimitero di via dei Vignali.
©RIPRODUZIONE RISERVATA



