CIVITAVECCHIA - «Dobbiamo farci trovare pronti per le sfide future come quella del Giubileo o più semplicemente quella della stagione crocieristica». Ne è convinto il vice presidente della Confcommercio Litorale nord Cristiano Avolio che interviene sull’argomento che “scotta” e che sta mettendo in allerta tutta la Regione Lazio. I prossimi mesi, infatti, come confermato anche dai vertici della Pisana saranno cruciali per preparare tutto il territorio ai milioni di “fedeli” e turisti attesi a Roma per il giubileo. Persone che si andranno a sommare ai milioni (3 in questa stagione) che sbarcano a Civitavecchia. Un’occasione non solo per la capitale ma per tutto il territorio.

LE AZIONI CHE SI STANNO METTENDO IN CAMPO

Al di là del progetto di restyling per corso Marconi, una vecchia idea Confcommercio rispolverata, è necessario un grosso lavoro di digitalizzazione del territorio e dei commercianti. In vista degli 80 anni di Confcommercio nazionale, che saranno festeggiati proprio nel 2025, ci sono diversi progetti in ballo. Dalle convenzioni per scontistica ai corsi di formazione tramite enti accreditati dalla Regione Lazio per comprendere il mondo della finanza e dei bandi, fino ad arrivare ad una migliore gestione del lato “telematico”.

PAROLA D’ORDINE “CONNESSIONE”

Secondo Avolio è fondamentale che si vadano a sviluppare sistemi al passo con i tempi per “connettere” i turisti con la città. Basterebbe, ad esempio, una semplice connessione wifi gratuita – come succede in molte parti d’Italia – a cui “agganciarsi” una volta scesi, magari proprio su largo della Pace e Corso Marconi, per poi estenderla a tutto il centro cittadino. Questo permetterebbe, tra le altre cose, una rapida consultazione dei servizi come il sito in via di sviluppo.

I GRUPPI DI LAVORO E LA COLLABORAZIONE TRA CITTADINI E COMMERCIANTI

«Vogliamo fare un incontro mensile con tutti gli associati - ha spiegato Avolio - per condividere idee, progetti e risoluzioni a problematiche. Vorremmo arrivare a creare per ogni quartiere due tipologie di comitati, uno di commercianti e uno di cittadini che - insieme ad uno dei nostri referenti - possano interagire direttamente e con le istituzioni. Secondo noi tra cittadini e commercianti non ci può essere lotta o guerra ma ci devono essere dei punti di incontro, vogliamo fare dialogare tutti per fare squadra per il bene dell’economia cittadina, trovare punti di incontro. Si tratta di un progetto ambizioso ma è un lavoro che faremo e proporremo alla nuova amministrazione». Le sfide da cogliere sono molte e vanno dal metaverso, all’online, fino ad arrivare al “front office”, l’accoglienza del turista in città e i progetti sono davvero molti.

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