BASSANO ROMANO - Mai come quest’anno la Giornata della Memoria appare segnata dalle parole sconfortate di Liliana Segre, che ha sottolineato come «tra qualche anno la Shoah rischierà l’oblio, rimarrà solo qualche riga sui libri di scuola».


«Non passa giorno senza che, da più parti, si senta stanchezza verso questa Giornata, non passa giorno senza che nel nostro Paese ricompaiano frasi esplicitamente fasciste, mentre in Europa è tornata prepotentemente la guerra e i sentimenti razzisti ed omofobi tornano a serpeggiare nelle nostre società occidentali. È contro il rischio dell’oblio, che invece è importante ricordare», lo dice Bassano Partecipa che, in una nota, annuncia la cerimonia che si svolgerà a Villa Giustiniani nella mattinata di domani, alla presenza dell’attore e regista Raffaello Fusaro, del direttore del Centro Studi Europei ed Internazionali, di Sante Cruciani, e della docente dell’Università della Tuscia, Elisa Guida, che nel corso degli anni ha pubblicato diverse opere sulla Shoah (“Senza perdere la dignità. Una biografia di Piero Terracina”; “La strada di casa. Il ritorno in Italia dei sopravvissuti alla Shoah”; “Oltre il 1945. Violenza, conflitto sociale, ordine pubblico nell’Europa del dopoguerra”; “Le istituzioni italiane e il rimpatrio degli ex deportati razziali: il dialogo epistolare fra Pietro Quaroni e Piero Terracina”)». All’incontro parteciperà anche la d.ssa Valeria Di Giuseppe Di Paolo, direttrice dei Musei del Lazio.


Una occasione importante, nel corso della quale verrà rilanciata la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria di Bassano Romano alla senatrice Segre, aperta alla partecipazione di tutti i cittadini e alla quale sono state invitate le istituzioni locali.