CERVETERI – Che le sedi istituzionali siano una odissea per i disabili lo si era capito l’altro giorno per il caso esploso al Granarone. In poche parole ascensore guasto da settimane e accesso vietato a chi siede su una carrozzina. Che poi c’è un problema in più come evidenziato dal consigliere comunale Salvatore Orsomando. Se un diversamente abile è sopra una carrozzina un po' più grande, in ascensore non entra proprio. «Mi è capitato di celebrare un matrimonio civile proprio qui al Granarone – ricorda lo stesso Orsomando – e uno degli invitati è dovuto restare giù. Questa a mio avviso è una sconfitta». Il consigliere di centrodestra Orsomando ha sollevato la tematica ascensore ma a pensarci bene sono tanti altri i luoghi istituzionali off limits per le persone più svantaggiate di Cerveteri. Non riuscendo a prendere l’ascensore sarebbe impossibile seguire il Consiglio comunale. Il Granarone ospita l’Urbanistica, l’ufficio Ambiente, Trasporti, Commercio, Agricoltura, Caccia e Pesca. In caso di emergenza ovviamente dovrebbe essere l’impiegato a scendere sotto. «A questi dobbiamo aggiungere l’Economato, – sostiene Orsomando – Cultura, Bilancio, Multiservizi, Segreteria comunale e tanto altro, senza dimenticare il comando della Polizia locale di via Friuli». Discorso a parte merita proprio la sede della Municipale. Già quest’anno infatti gli agenti si sarebbero dovuti trasferire nei nuovi locali di via Fontana Morella, decisamente più confortevoli con ampio parcheggio per i veicoli e con l’accessibilità ai disabili. Il trasloco però – come anticipato nelle scorse settimane dall’assessore a Bilancio e Personale, Alessandro Gnazi – è slittato al prossimo anno per via di alcuni lavori di ristrutturazioni necessari all’edificio.

©RIPRODUZIONE RISERVATA