LADISPOLI – Un mistero tutto da chiarire. Un cane è stato trovato morto ai Monteroni, nel terreno di proprietà della sua padrona che aveva dato l’allarme qualche ora prima non vedendolo tornare a casa. Due ferite vistose sul suo corpo che hanno naturalmente spinto la donna a recarsi nella caserma dei carabinieri di Ladispoli per presentare denuncia. «Ce l’hanno ucciso senza pietà con ben due colpi d’arma da fuoco. Spero solo di trovare il colpevole», è la presa di posizione di Fabiana sui social. Non è chiaro però cosa sia accaduto. Sarà compito dei militari stabilirlo. Nessuno ha sentito comunque spari, compresi i vicini. Non è da escludere dunque che Mosè, questo il nome del meticcio di 4 anni, si sia allontanato e sia stato ferito gravemente altrove per poi tornare insanguinato fino al giardino dell’abitazione. Può essere stato scambiato per un lupo da qualche allevatore della zona considerati i numerosi avvistamenti dell’ultimo periodo? Un’ipotesi.

Sul posto anche i volontari di Fare Ambiente Ladispoli. «Un fatto cruento e inaccettabile – scrivono i volontari sul proprio profilo Facebook – sono sconosciuti i motivi del decesso non di origine naturale. La famiglia fin da subito si è resa conto della sua scomparsa ed al suo ritrovamento senza vita si è messa a disposizione delle autorità per capire cosa fosse accaduto e per dare una degna sepoltura al proprio cane. Non c'è niente di umano nel far del male provocando la morte di un animale». Si sarebbe attivato un veterinario per certificare come sia stato ucciso Mosè. Poi la relazione finirà sul tavolo della polizia locale e di conseguenza dei carabinieri ladispolani coordinati dalla compagnia di Civitavecchia.

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