LADISPOLI – Semaforo rosso per le gru che nei rimessaggi trasportano le barche con le persone a bordo. Una pratica molto diffusa a Ladispoli ma i titolari delle varie attività non avevano fatto i conti con la Capitaneria di porto di Ladispoli-San Nicola che ha provveduto a sanzionare tre titolari delle varie attività “pizzicati” mentre i clienti dondolavano pericolosamente sui natanti sospesi. Per ragioni di sicurezza sono scattati i controlli dei marinai guidati dal comandante, Cristian Vitale, che hanno rilasciato un verbale da mille euro ciascuno a tre rimessaggi. Non saranno più tollerati simili comportamenti tra l’altri proibiti da un’ordinanza comunale dopo gli incidenti avvenuti nel 2014 e 2015 sulla costa. Nel mirino dei militari anche le autorizzazioni delle stesse gru e le assicurazioni di tutti i mezzi impiegati per le operazioni di alaggio e varo. Qualora gli imprenditori dovessero continuare a non attenersi all’ordinanza, inevitabilmente verranno poste sotto sequestro le gru.

Il bilancio

Nell’ultimo periodo sempre la Capitaneria di porto ha iniziato anche a multare, sempre per ragioni legate alla sicurezza dei bagnanti, chi non rispetta la velocità correndo troppo con il proprio natante. Multe anche ad uno stabilimento balneare di Ladispoli perché non aveva posizionato il pattino pronto per ogni evenienza. Un ristorante invece è stato sanzionato per mal conservazione degli alimenti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA