CERVETERI – «L’antenna verrà delocalizzata». Un passo in avanti per i cittadini dopo le tante polemiche innescate nei giorni scorsi per via del traliccio di oltre 30 metri montato in via dei Prati a pochi metri dalle case. È stato il sindaco etrusco, Elena Gubetti, a confermare la possibilità di uno spostamento dell’impianto. La riunione di mercoledì 22 marzo con il comitato di cittadini di via dei Prati, attivo sulla tematica dell'antenna di telefonia, si era conclusa con l'impegno da parte dell'Amministrazione comunale di incontrare i referenti della società Iliad. «L’altra mattina – dichiara Gubetti - in Municipio, insieme al dirigente e architetto Fabrizio Bettoni, abbiamo incontrato i referenti di Iliad a cui abbiamo sottoposto la richiesta di valutazione di una possibile concertazione tra Amministrazione comunale e società per individuare una delocalizzazione dell’antenna, opportunità prevista dalla legge regionale n.19 del 2022». L’azienda privata avrebbe dichiarato al Comune di rendersi disponibile a valutare lo spostamento, tenendo in ogni caso conto delle esigenze tecniche di realizzazione dell’impianto. «La legge italiana, va sottolineato, - aggiunge il sindaco - annovera come opera di urbanizzazione primaria in quanto offre servizi indispensabili per la cittadinanza, quali la telefonia e le connessioni ad internet». Poi l’ulteriore promessa: «Nelle prossime ore, tecnici comunali e rappresentanti della società, si incontreranno per effettuare nuovi sopralluoghi e verificare siti alternativi per la nuova collocazione dell’antenna. Con l’occasione, ringrazio il dirigente, la società Iliad per la disponibilità dimostrata nei confronti dell’Ente e dei cittadini.

Continueremo a tenere aggiornato il Comitato e tutti i cittadini sull'evoluzione di questa vicenda». La scorsa settimana gli abitanti del quartiere, a dir poco preoccupati per le conseguenze di quello che è stato definito un “mostro”, si era riuniti in strada dando vita ad un sit in pacifico sotto gli occhi di carabinieri, polizia di stato e polizia locale. Chi vive in quella zona, a non molta distanza dal centro storico, teme per la propria salute, oltre che per l’ambiente ma anche si preoccupa di una svalutazione commerciale sul valore degli immobili. La questione però a quanto pare si starebbe risolvendo in favore dei cittadini. Bisognerà capire ora dove eventualmente l’antenna sarà spostata.

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