ALLUMIERE - Nei giorni 4 e 5 luglio una delegazione della Pro Loco di Allumiere è stata ospite della Pro Loco di Paliano, per il secondo atto del gemellaggio nato alcuni mesi fa tra le due associazioni.

A prendere parte alla visita anche l’assessore alla cultura del Comune di Allumiere Simone Ceccarelli e la consigliera comunale Noemi Vernace, la cui presenza ha testimoniato l’attenzione e il supporto istituzionale nei confronti di questo percorso di amicizia e collaborazione.

Il gemellaggio tra le due realtà, avviato ufficialmente durante l’edizione 2024 di Asinitaly, quando Paliano era stata ospite ad Allumiere, si fonda su una visione comune: valorizzare il patrimonio culturale e ambientale, tutelare le tradizioni popolari e creare occasioni di incontro e crescita tra territori, attraverso il ruolo fondamentale delle Pro Loco. Associazioni che, con il lavoro volontario e appassionato dei propri soci, custodiscono la memoria locale e promuovono occasioni di socialità, cultura e turismo sostenibile.

La due giorni a Paliano è stata ricca di significati e di momenti partecipati. La delegazione di Allumiere ha potuto scoprire le bellezze storiche e naturalistiche della cittadina ciociara, visitare i luoghi simbolo del borgo, conoscere le iniziative locali e dialogare con la comunità e le istituzioni ospitanti. Tutto in un clima di grande accoglienza, condivisione e rispetto reciproco.

«È stata un’esperienza bellissima e profondamente arricchente – ha commentato il presidente della Pro Loco di Allumiere –. Ringrazio i volontari che hanno voluto vivere con me questa tappa del gemellaggio, il presidente della Pro Loco di Paliano Oscar e tutta la sua squadra, oltre al Sindaco e all’Amministrazione comunale per la gentilezza e l’accortezza con cui ci hanno accolto e fatto sentire davvero parte della loro comunità. Con gesti semplici ma sentiti, hanno saputo dimostrare cosa significa fare rete tra territori».

L’assessore Ceccarelli e la consigliera Vernace hanno sottolineato, nei loro interventi, quanto queste esperienze siano fondamentali per costruire legami duraturi tra Comuni che, pur diversi per posizione geografica o dimensioni, condividono una medesima visione del ruolo delle Pro Loco come motore di aggregazione, identità e partecipazione attiva.

Il gemellaggio prosegue così il suo percorso, ponendo le basi per futuri scambi, progetti condivisi e collaborazioni in ambito culturale, turistico e sociale. L’obiettivo è quello di costruire un ponte reale tra le comunità, alimentato dal rispetto reciproco, dalla passione per le proprie radici e dalla volontà di guardare insieme al futuro. Un piccolo ma significativo esempio di come le buone pratiche locali possano diventare strumenti di coesione, promozione e sviluppo per l’intero territorio regionale.

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