ALLUMIERE - Ad Allumiere tre giorni per dire con fermezza "Stop" al femminicidio e alla violenza di genere. Al via una serie di iniziative sul territorio a opera di “Se non ora quanto” in collaborazione con il Comune e l’Università Agraria. Presenti anche alcune associazioni locali. «Quest’anno come “Se non ora, quando?" di Allumiere - spiegano dallo Snoq - abbiamo messo in campo tutta una serie di iniziative volte alla sensibilizzazione a 360° di tutte e tutti, collaborando con le principali istituzioni del paese: Comune e Università Agraria e diverse associazioni come: “Compagnia Teatrale Allumiere”, “Femminile, Plurale”, “Casa delle Arti”». Sostegno anche dallo Spi-Cgil «che sostiene sempre l’operato del nostro movimento». Venerdì è stata la volta di “Un albero di speranza” in collaborazione con le SSIG e l'Infanzia di Allumiere. Obiettivo:«Promuovere un momento di sensibilizzazione che abbia un valore simbolico al positivo. Attraverso la piantumazione dell’albero si vuole esprimere, infatti, un ricordo simbolico rivolto alle donne vittime di violenza, ma in grado di guardare alla crescita di una pianta come alla maturazione di una società più rispettosa delle differenze e consapevole che, solo in esse, è possibile orientare il proprio futuro». «L’albero crescerà nello spazio verde della scuola, luogo significativo di formazione e educazione delle giovani generazioni che ci auguriamo possano essere protagoniste di una nuova stagione culturale fatta di bellezza e rispetto». Ieri, invece, le femministe dello Snoq hanno partecipato ad un incontro al Marconi di Civitavecchia, approfondendo la condizione delle donne in Iran: «Un tema importante - hanno sottolineato- su cui si deve continuare a parlare, perché non sia dimenticato». Tanti gli appuntamenti in programma anche oggi. «Giornata intensa al Palazzo della Reverenda Camera Apostolica che abbiamo deciso di dedicare a Giulia. Il primo appuntamento è con “Le Coeur" - Donne in Coro con la direzione di Daniela De Angelis: loro terranno una lezione aperta alle 15; alle 16 si esibiranno in concerto. Alle 17, dopo una Introduzione sulla “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne” curata da noi di Snoq passeremo la parola alle ragazze di “Femminile, plurale. Aps” per alcune letture. A seguire lo spettacolo teatrale “L’attesa”, a cura della Compagnia Teatrale Allumiere, regia di Achille Sgamma, in cui recita la parte tutta al femminile della compagnia: Manuela Antonacci, Alessandra Catenacci, Alessandra Ercolani, Fabiola Faggiani, Rita Baiocco; luci e audio di Massimo Leoni». «Ad oggi i femminicidi solo per l’anno 2023 sono oltre 100, e no, non si tratta di emergenza, ma di forma strutturale che come tale deve essere affrontata. Ecco perché è importante parlarne, soprattutto tra le giovani e i giovani, in famiglia, nelle scuole, nei luoghi di incontro, ovunque ne abbiamo la possibilità». «Ringraziamo - concludono dallo Snoq - per la collaborazione tutte le associazioni, tutti i sostenitori e gli sponsor, il Comune di Allumiere, nella persona del Sindaco e della delegata Alessia Brancaleoni, l’Università Agraria e lo Spi-Cgil».

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