LADISPOLI – L’attesa è finita e per la 70° Sagra del Carciofo nulla è stato lasciato al caso, nemmeno il piano legato alla sicurezza. Diversi incontri si sono tenuti in questo periodo tra le forze dell’ordine che garantiranno presidi e controlli costanti per evitare che possano accadere episodi spiacevoli durante la fiera come in passato ad esempio con le risse in piazza dei Sapori. Una tre giorni di festa che potrebbe contare su numeri da record con oltre 300mila visitatori, anche se ci sono da considerare le condizioni meteo che preoccupano un po' sia gli agricoltori che i venditori ambulanti che hanno pagato per accaparrarsi un posto in fiera. «Stiamo predisponendo – anticipa il comandante della Polizia locale di Ladispoli, Sergio Blasi – anche un sistema di comunicazione unico tra tutte le forze di polizia. Chiaro, i controlli scatteranno un po' ovunque, nei punti nevralgici e non solo. Ci sarà massima attenzione, come del resto è sempre avvenuto». Dunque Sagra blindata da carabinieri, polizia locale, polizia di stato, guardia di finanza, polstrada, guardia costiera, protezione civile e varie associazioni in stazione, dove sono accaduti diversi fatti di cronaca in queste settimane, ma anche in altre zone. Un occhio di riguardo se possibile anche contro l’abusivismo commerciale (è quanto richiesto almeno dalla categoria) anche se è difficile contrastare i venditori irregolari che, attirati dal boom di presenze negli ultimi anni fino all’interruzione per il Covid, partivano da varie località della Penisola, soprattutto dalla Campania, per piazzare a basso costo ortaggi tuttavia non certificati dal marchio Igp. Naturalmente con gravi ripercussioni per i produttori locali. Facilmente prevedibile vedere i camioncini ai lati della sagra.

Dalla sicurezza alla viabilità. In vista dell’evento i percorsi delle linee dei bus urbani 23, 27, 28, 29, 30, 31 e 32 subiranno delle variazioni tutte consultabili sul portale del comune ladispolano. Difficile trovare un posto per le auto. Non restano che i quartieri periferici come Miami, Cerreto e Campo Sportivo per chi entra da nord o il Faro e il Messico per chi entra a Ladispoli da sud. Ecco perché molti romani arriveranno in treno proprio per scongiurare il caos.

Garantita la qualità degli ortaggi nonostante la siccità che ha contraddistinto la stagione invernale. Domenica scatterà il tradizionale concorso delle sculture dei carciofi.

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