LADISPOLI - La città balneare a nord di Roma rimane nella top ten delle località dove si sono cercate più case al mare nel 2022. A dirlo è la classifica stilata da Casa.it
E Ladispoli, ancora una volta resta all'interno delle 10 città più ricercate, sebbene rispetto allo scorso anno sia scesa di qualche posizione (passando dal sesto posto al decimo). La classifica riguarda, in particolar modo, le case in vendita. In cima al podio c'è Anzio, a seguire Sanremo e Rapallo. In quarta posizione Scalea che sale di 29 posizioni rispetto all'anno predecente. Comacchio è quinta, Terracina è sesta, Piombino settima, Camaiore ottava, Ostuni nona e Ladispoli decima. E negli ultimi anni, soprattutto dalla fine del lockdown, la città balneare è senza dubbio una delle più gettonate per trascorrere le vacanze estive in famiglia, vicino al mare, e per chi lavora nella Capitale, a pochi passi dal proprio posto di lavoro grazie anche al collegamento in treno. E dipende forse proprio da questo l'aumento dei costi per un mese di vacanza in riva al mare. Già lo scorso anno, infatti, con il quasi tutto esaurito, pur di accaparrarsi una casetta nella città del litorale, le famiglie sono state disposte, come spiegato anche da alcuni agenti immobiliari della zona, a pagare anche fino a 2500 euro. Nella maggior parte dei casi si tratta di spese divise tra due nuclei familiari che per un mese decidevano di dividere appartamenti e costi. Situazione, quella dello scorso anno, che ha portato a un aumento dei prezzi per quanto riguarda gli affitti estivi, non solo a Ladispoli ma anche nella vicina Marina di San Nicola, dove addirittura sembrano essere raddoppiati, e a Cerenova, dove anche qui, per un appartamento di media metratura, si arriva a pagare anche 2700 euro ad agosto. Una situazione sicuramente allettante per i proprietari delle abitazioni che, a fronte di un maggiore guadagno, in poco tempo, spesso decidono di non affittare per tutto l'anno ma di concentrarsi solo in determinati periodi dell'anno, andando di fatto ad assottigliare la disponibilità di immobili in un mercato, quello degli affitti annuali o pluriennali, dove invece la richiesta sembra invece aumentare. Situazione già denunciata da alcuni utenti alla fine dello scorso anno. «Ci sono persone, famiglie, anziani del posto, che non riescono a trovare casa pur essendo pagatori». «Tutti affitti stagionali, tutti proprietari che, scottati da esperienze vissute o apprese, comprensibilmente non vogliono vincolarsi troppo e a giugno rivogliono l'appartamento senza che nel frattempo ci si insedi la residenza, anche per riaffittarlo 2/3 mesi d'estate a canoni da capogiro». Situazione, anche questa, confermata anche da alcuni agenti immobiliari che si ritrovano con pochi appartamenti a disposizione e che nella maggior parte dei casi solo contratti transitori, al massimo per 18 mesi.

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